In centro senza mascherina: quattro multe da 400 euro

Lunedì 19 Ottobre 2020
In centro senza mascherina: quattro multe da 400 euro
LE MISURE
NOVENTA PADOVANA Giro di vite nei confronti di chi non indossa la mascherina: quattro multe in poche ore. È l'effetto dei controlli dei carabinieri messi in atto sabato pomeriggio a Noventa. Sono soprattutto i giovani i meno propensi ad adeguarsi alle regole. Nel fine settimana l'attività messa in atto dai militari della stazione coordinata dal luogotenente Enzo Callegaro si è concentrata sui locali pubblici e sul centro storico. Ebbene, quattro persone che sono state trovate sprovviste di mascherina sono state multate con un verbale di 400 euro ciascuno. Si tratta di un adulto e tre minorenni tra cui una ragazza. I controlli nei locali pubblici hanno dato invece esito negativo. I militari hanno riscontrato un comportamento corretto sia da parte della clientela che dei rispettivi gestori. Questo tipo di attività andrà avanti costantemente anche nei prossimi giorni.
LA POLEMICA
Proprio a Noventa Padovana da parecchi giorni si è alzata una polemica social promossa da residenti che si lamentano del comportamento di giovani che si muovono in branco, non rispettano le più elementari regole legate all'emergenza Covid e quando vengono pacatamente redarguiti diventerebbero anche aggressivi e volgari. Stiamo parlando dell'area di piazza Europa dove si radunano ogni giorno soprattutto nel fine settimana decine di giovani e nel recente passato non sono mancati casi di vandalismi e furti.
Il pattugliamento dei carabinieri si allargherà nei prossimi giorni a tutto il territorio noventano fino alla zona periferica di Oltrebrenta ai confini con la provincia di Venezia. Sotto la lente d'ingrandimento ci saranno anche le aree verdi che nelle giornate soleggiate sono prese d'assalto da famiglie con bambini piccoli. Troppo spesso, infatti, è emerso come ci si muova con una certa superficialità e la mascherina venga indossata in maniera sbagliata o peggio ancora venga lasciata a casa. La tolleranza zero messa in atto dai militari arriva dopo che negli ultimi giorni si è verificata anche in provincia di Padova un'impennata di nuovi positivi che ha indotto il governo a chiedere misure drastiche a livello nazionale. Un'attività analoga si era già registrata durante i mesi caldi della pandemia tra febbraio e aprile con decine di residenti sanzionati perché trovati fuori di casa senza un motivo valido.
LE TELECAMERE
L'attività portata avanti dall'Arma troverà nei prossimi giorni un valido alleato anche nella Polizia locale che grazie alle telecamere di videosorveglianza, potrà concentrarsi sui luoghi dove maggiormente si creano assembramenti e potrà quindi mettersi sulle tracce di cittadini privi di mascherina protettiva. Tutte le forze di Polizia hanno ripetuto più volte come questo tipo di attività «non sia una forma per fare cassa e spillare soldi dalle tasche delle famiglie, ma un utile contrasto a comportamenti sconsiderati di poche unità che purtroppo rischiano di provocare un forte aumento di pazienti positivi e l'inevitabile emergenza negli ospedali». Da Vigonza a Monselice, passando ovviamente per Padova, sono tanti i locali sanzionati nelle ultime settimane con cinque giorni di chiusura per mancato rispetto delle norme.
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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