IL PASSAPAROLA
LEGNARO Se ne parla nei bar, naturalmente, ma anche in piazza

Martedì 9 Gennaio 2018
IL PASSAPAROLA LEGNARO Se ne parla nei bar, naturalmente, ma anche in piazza
IL PASSAPAROLA
LEGNARO Se ne parla nei bar, naturalmente, ma anche in piazza e negli uffici. Un uomo di Legnaro è diventato milionario e in un paese di quasi diecimila abitanti è normale che questa sia diventata improvvisamente la notizia del giorno. Il passaparola corre veloce di bocca in bocca, tra quelli che chiedono morbosamente chi sia il fortunato e quelli che assicurano di saperlo e di non poterlo rivelare. Tutti, in ogni caso, sono d'accordo: in un caso simile è meglio restare nell'ombra. Il toto-vincitore è rimbalzato ovviamente fino al municipio e il sindaco Giovanni Bettini allarga le braccia sorridendo: «Sì, l'identikit del vincitore ormai in paese gira. Si parla di un ragazzo di circa 40 anni che vive nella zona di Casone, ma il nome e cognome io ancora non lo so». Di certo il vincitore ora si sta proteggendo: «Ed è normale che si comporti così - aggiunge il sindaco -, cinque milioni di euro non sono mica uno scherzo. La vita viene stravolta, bisogna avere la testa sulle spalle per saper gestire tutti quei soldi in maniera oculata». Si arriva così al classico giochino anche con il sindaco: Giovanni Bettini cosa farebbe, se un giorno si trovasse a vincere una cifra simile? «Ho sempre vissuto senza troppe pretese - risponde il sindaco - ma se proprio dobbiamo fantasticare, allora rispondo che non ho mai potuto girare il mondo come mi sarebbe piaciuto. Sa cosa farei? Una bella crociera, una di quelle che partono da Venezia e toccano moltissimi Paesi».
Il giochino tiene banco anche tra gli universitari dell'Agripolis, dove la notizia è arrivata in fretta proprio perché il milionario indiziato lavora in quel campus. Nessuno dice di conoscerlo, tutti garantiscono che terranno gli occhi bene aperti: «Se fosse un nostro professore ce ne accorgeremmo subito».
Nella strada dove abita l'allevatore di 38 anni, da tutti indicato come il vincitore, abita anche una cugina: «Gliel'ho chiesto subito - spiega - perchè la notizia è arrivata anche a me. Mi ha giurato che non è lui».
Ma ad un altro vicino di casa, trentenne, piace pensare che la dea bendata abbia baciato proprio l'allevatore: «È una bravissima persona, quei soldi sicuramente gli farebbero comodo. Se lo meriterebbe».
G.Pip.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci