Il comandante Fontolan: «Finora nessun ricorso»

Domenica 18 Febbraio 2018
Il comandante Fontolan: «Finora nessun ricorso»
L'ANALISI
PADOVA É soddisfatto il comandante della Polizia municipale, Lorenzo Fontolan. Soprattutto per una circostanza che esula dal fattore multe ma che la dice lunga sull'effetto psicologico (e benefico) sugli automobilisti.
«Lo sa che abbiamo notato che ora chi è al volante sta attento a non oltrepassare la linea bianca in ogni caso? Cioè anche negli incroci che non sono sorvegliati dai t-red?».
Insomma sembra che quello che l'amministrazione ha in mente, ovvero creare una nuova mentalità che contribuisca alla sicurezza di tutti, stia andando a buon fine. Questo dal punto di vista della modifica del comportamento. Poi c'è sempre il versante delle sanzioni. Sarà arrivata una pioggia di ricorsi?
«Guardi, non ne abbiamo ricevuto ancora nemmeno uno. Un dato sorprendente ma che dimostra la maturità dei cittadini che capiscono, prova fotografica alla mano, quando hanno sbagliato ed evitano di intasare la macchina pubblica. É vero invece che, soprattutto nei primi mesi, abbiamo avuto moltissime richieste di chiarimenti».
E qui si apre un altro fronte che riguarda le eccezioni, legate all'applicazione del buon senso, sulla norma.
«Se un automobilista è rimasto bloccato per far strada ad un'autoambulanza del 118, quando visioniamo i fotogrammi di sicuro non sarà multato. Stesso discorso se si impegna l'incrocio con il semaforo verde e per ragioni di congestionamento del traffico si resta bloccati e arriva il rosso. La telecamera infatti registra una serie di fotogrammi solo quando il semaforo è rosso. Quindi è in grado di distinguere quando un veicolo supera la linea bianca con il rosso oppure quando stava già passando prima. In altre parole, bisogna passare la linea bianca con il rosso perché scatti il dispositivo».
Quello che forse gli automobilisti e chi usa lo scooter non ha ancora capito bene, è che i t-red non rilevano solo chi passa con il rosso ma anche chi semplicemente supera la linea bianca quando è rosso.
« Ebbene bisogna sapere che anche in questo caso si è in multa, la sanzione costerà meno ma comunque si deve pagare».
Ed è un'operazione che fanno spesso molti motociclisti o scooteristi per mettersi davanti alla fila delle auto e scattare al verde...
«É vero. La multa per semaforo rosso è in effetti soltanto una parte minore di quelle rilevate. E per fortuna, aggiungo. Il fatto è che il codice della strada prevede che ci si debba arrestare prima della linea bianca tracciata a terra, Chi la supera durante il rosso fa scattare l'infrazione».
Sono sempre 41 euro di multa...
«In ogni caso proprio per dimostrare che non ci interessa fare cassa ma sensibilizzare le coscienze abbiamo collocato una segnaletica di preavviso con dei cartelli prima degli undici incroci. Il codice non li prevede, ma nemmeno li vieta, dunque abbiamo pensato a un servizio in più. E contiamo di continuare a creare una coscienza positiva per diminuire sempre di più queste infrazioni».
M.G.
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