Ciclabile via Bembo, entro l'anno partiranno i lavori

Sabato 28 Aprile 2018
IL PROGETTO
PADOVA Entro la fine dell'anno, al via i lavori per la realizzazione della nuova pista ciclabile di via Bembo. Un intervento che richiede un investimento da 1 milione e 200mila euro.
«Nello specifico ha spiegato ieri l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi la nuova pista sarà il prolungamento di quella già esistente che arriva fino a Salboro. Il nuovo tratto arriverà fino ai confini comunali con Albignasego dove si unirà con un'altra pista ciclabile».
Dato l'investimento, l'intervento non prevede solamente la realizzazione della pista ciclopedonale. «Parte integrante del progetto sono, infatti, due nuove rotatorie, una in prossimità di via Pozzoveggiani e l'altra all'intersezione con via San Giacomo e via Ficino dice Micalizzi Sono previste anche alcune tombinature e la realizzazione di una passerella sul canale Boracchia». In programma anche la messa a dimora di 30 nuovi alberi. Salvo imprevisti, i cantieri dovrebbero aprirsi entro la fine dell'anno. La nuova pista, invece ,dovrebbe essere pronta per l'estate del 2019. In questi giorni, però, l'assessore ai Lavori pubblici è impegnato anche su un altro fronte: la chiusura del cantiere di viale Codalunga dove sono stati realizzate 3 nuovi rondò. Cala, dunque, il sipario sul cantiere delle nuove rotatorie in viale Codalunga.
Dopo quasi un anno di lavori, sono (quasi) terminati gli interventi che hanno rivoluzionato la viabilità in una delle aree più trafficate della città. Lunedì notte , infatti, sono entrate in funzione le asfaltatrici che dovranno rinnovare il manto sternale compreso tra il cavalcavia Borgomagno e l'area antistante palazzo Maldura. «Verrà riasfaltata anche la piazzetta dove si trovano il tabaccaio e un'agenzia immobiliare» ha spiegato l'altro giorno sempre Micalizzi.
Entro qualche giorno, dunque i canteri verranno definitivamente chiusi. Entro l'estate ,poi, dovrebbe iniziare la messa a nuovo di tutte le aiuole presenti nell'area e i lavori dovrebbero terminare entro settembre. Ma quanto è costato l'intero intervento? A fronte di una previsione di spesa di 600 mila euro, il Comune dovrà sborsare 660 mila euro. Oltre ai lavori per la realizzazione dei tre rondò, a far balzare verso l'altro la cifra, hanno provveduto, altre voci di spesa come la segnaletica (25mila euro) o la messa a nuovo del verde (21mila 200 euro). A essere determinate, però, è stato il ritrovamento della porta Codalunga che ha richiesto una serie d' interventi, non solo archeologici. E' di lunedì scorso , per esempio, una variante al progetto di 60 mila euro relativa a degli scavi legati proprio all'intervento sulla vecchia porta. Non solo. Altri 10mila 200 euro sono stati spesi per l'assistenza archeologica.
Al. Rod.
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