«Il primato delle tariffe non è merito di Fontanini»

Lunedì 18 Gennaio 2021
LE REAZIONI
UDINE «Udine la città meno cara per i rifiuti? Sì, ma nel 2019, quando non c'era il casa per casa». Il giorno dopo la pubblicazione della classifica Ispra sui costi del servizio di igiene urbana nelle città italiane e i commenti entusiastici del sindaco Pietro Fontanini per il primo posto guadagnato dal capoluogo friulano, l'opposizione attacca: «Fontanini invece di commentare in maniera trionfale i dati del 2019 del vecchio metodo di raccolta rifiuti a cassonetti deve spiegare agli udinesi perché lo ha cambiato inondando la città di bidoncini, immondizia e ben due aumenti di Tari e un terzo, assai più consistente, in arrivo è il commento del capogruppo di Prima Udine, Enrico Bertossi -. Invece di celebrare i vantaggi indubbi del vecchio sistema di raccolta spieghi perché ha aumentato in maniera esponenziale costi e disagi per i cittadini con il porta a porta che ha trasformato i marciapiedi in mini discariche e deposito praticamente permanente di bidoncini che vengono svuotati agli orari più variegati, saltando anche qualche giornata di raccolta. Il sindaco parla di numeri strepitosi, ma sta parlando del sistema a cassonetti che lui ha voluto radicalmente cambiare nel 2020 acquistando quasi sei milioni di euro di bidoncini che sono già sporchi e in parte mezzi rotti. Fontanini ci dica, infine, se ritiene che anche il suo collega di centrodestra Alessandro Ciriani, sindaco di Pordenone, faccia opposizione ideologica quando dice che il porta a porta sarebbe penalizzante e imporrebbe una spesa ai cittadini senza alcun significativo risultato sulla differenziata-. Ormai è chiaro che avevamo ragione quando chiedevamo di migliorare il vecchio sistema, con cassonetti più moderni, una campagna di educazione civica che la Net non ha mai fatto e maggiori controlli con sanzionI». Dello stesso tono, la critica che arriva da Vincenzo Martines (Pd): «Quando il porta a porta non c'era, Udine era la migliore, con la tariffa più bassa in Italia. A oggi è già aumenta e nelle ultime bollette si vede. Il sindaco di Udine si è sperticato nel dire che quello raggiunto nel 2019 è un risultato strepitoso. La Fiera surreale dell'imbarazzo».
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci