LA STRATEGIA
ROMA Poste Italiane chiude il primo trimestre dell'anno in decisa crescita e si prepara a entrare nel mercato della banda larga. Il gruppo guidato dall'Ad Matteo Del Fante, che da anni ormai sfida le compagnie telefoniche sul mobile, è pronto anche per il fisso. Entro la fine di maggio, dopo aver già testato la sua nuova proposta per la connessione a internet con i dipendenti, l'azienda estenderà l'offerta a tutti i clienti. «L'obiettivo - ha spiegato Del Fante presentando i conti - è cogliere la crescita nel mercato italiano della banda larga».
L'espansione del gruppo dei recapiti nel settore della telefonia arriva dopo che nelle scorse settimane Poste, senza grandi annunci pubblici, ha cominciato a vendere anche le polizze Rc auto in collaborazione con Linear, marchio del gruppo Unipol. E prima che all'inizio dell'anno prossimo la società si lanci anche nella vendita di luce e gas alle famiglie. Un mercato dove l'obiettivo è diventare uno dei primi cinque operatori e raggiungere 1,5 milioni di clienti nel 2025. La strategia immaginata da Del Fante per le Poste è infatti quella di «diventare il punto di accesso unico per tutte le esigenze quotidiane degli italiani», sfruttando al massimo la rete costituita da circa 13mila uffici distribuiti in tutto il Paese, soprattutto nei centri più piccoli.
Intanto il gruppo archivia i primi tre mesi dell'anno con un utile netto di 447 milioni, in aumento del 46% rispetto allo stesso periodo del 2020 segnato dall'inizio dell'emergenza Covid, e ricavi in crescita del 9,8% a 2,9 miliardi.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA ROMA Poste Italiane chiude il primo trimestre dell'anno in decisa crescita e si prepara a entrare nel mercato della banda larga. Il gruppo guidato dall'Ad Matteo Del Fante, che da anni ormai sfida le compagnie telefoniche sul mobile, è pronto anche per il fisso. Entro la fine di maggio, dopo aver già testato la sua nuova proposta per la connessione a internet con i dipendenti, l'azienda estenderà l'offerta a tutti i clienti. «L'obiettivo - ha spiegato Del Fante presentando i conti - è cogliere la crescita nel mercato italiano della banda larga».
L'espansione del gruppo dei recapiti nel settore della telefonia arriva dopo che nelle scorse settimane Poste, senza grandi annunci pubblici, ha cominciato a vendere anche le polizze Rc auto in collaborazione con Linear, marchio del gruppo Unipol. E prima che all'inizio dell'anno prossimo la società si lanci anche nella vendita di luce e gas alle famiglie. Un mercato dove l'obiettivo è diventare uno dei primi cinque operatori e raggiungere 1,5 milioni di clienti nel 2025. La strategia immaginata da Del Fante per le Poste è infatti quella di «diventare il punto di accesso unico per tutte le esigenze quotidiane degli italiani», sfruttando al massimo la rete costituita da circa 13mila uffici distribuiti in tutto il Paese, soprattutto nei centri più piccoli.
Intanto il gruppo archivia i primi tre mesi dell'anno con un utile netto di 447 milioni, in aumento del 46% rispetto allo stesso periodo del 2020 segnato dall'inizio dell'emergenza Covid, e ricavi in crescita del 9,8% a 2,9 miliardi.
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