CONCERTI
Si rialza il sipario del Teatro Verdi di Pordenone, che dopo il lungo

Giovedì 9 Luglio 2020
CONCERTI Si rialza il sipario del Teatro Verdi di Pordenone, che dopo il lungo
CONCERTI
Si rialza il sipario del Teatro Verdi di Pordenone, che dopo il lungo stop agli eventi live imposto dalla pandemia riprende ora la sua programmazione dal vivo con una rassegna d'eccellenza all'insegna del grande jazz. Tgvp Open jazz è il percorso in quattro appuntamenti, Sarà una lunga cavalcata nel mondo del cinema, un crossover cinematografico nel segno di alcune tra le più belle e celebri musiche da film. I temi di colonne sonore che hanno fatto la fortuna di capolavori cinematografici del Novecento diventeranno fonte d'ispirazione di sorprendenti improvvisazioni, che rinnoverannono nel pubblico magie ed emozioni. In altre parole: attraverso l'improvvisazione, la musica si farà materia ispiratrice per altre forme d'arte, il cinema in primis.
Le porte del teatro si riapriranno stasera alle 21 con il primo dei quattro concerti (gli altri il 16, 23 e 30 luglio). Toccherà a un musicista presente sulla scena mondiale da oltre 30 anni il compito di aprire la rassegna. È atteso, accanto a un quintetto d'archi, il sax di Federico Mondelci: l'inedita formazione proporrà una splendida carrellata che andrà da Summertime di George Gershwin a La vita è bella del Premio Oscar Nicola Piovani, da Tonight (da West Side Story) di Leonard Bernstein a Mission di Ennio Morricone, omaggiando il maestro appena scomparso. Docente, camerista, solista e direttore, Federico Mondelci svolge la sua carriera a fianco di orchestre come la Filarmonica della Scala con Seiji Ozawa, I Solisti di Mosca con Yuri Bashmet, la Filarmonica di San Pietroburgo e la Bbc Philharmonic. Il suo repertorio non comprende solo pagine storiche, ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea, affiancando il suo nome a quello dei grandi autori del Novecento: Nono, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Fitkin, Piovani e altri compositori della nuova generazione. È insomma un raffinato solista di raro e straordinario talento. Nei prossimi appuntamenti al Verdi si potranno ammirare anche Gabriele Mirabassi e David Helbock, oltre ad apprezzati musicisti che si sono formati e hanno mosso i primi passi in regione. Ad arricchire di gusto le serate di Tgvp Open Jazz sarà il ristorante Al Gallo, che affianca il teatro con una speciale proposta culinaria per una ripartenza tra cultura e armonia dei sapori, tutta dedicata al pubblico del Verdi. Lo chef Andrea Spina ha pensato a un menu ad hoc, a prezzo speciale per i possessori del biglietto (info al numero 0434521610).
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