MUSICA
Nuovo appuntamento oggi alle 21, al teatro Ferrini di Adria, con il Festival Pianistico Bartolomeo Cristofori. Protagonista Alessandra Ammara (nella foto), descritta come una delle più complete pianiste viventi, che debutterà ad Adria come solista.
Nata a Firenze nel 1972, Ammara è stata vincitrice di alcuni grandi concorsi internazionali, come il Casagrande di Terni e l' Honens di Calgary, esibendosi poi in tutto il mondo ed incidendo per Decca, Arts, Brilliant e Piano Classics, per cui sta registrando l'integrale dell'opera pianistica di Debussy. Al Ferrini guiderà l'ascoltatore in un percorso tra Spagna e Francia, partendo da Domenico Scarlatti, italiano alla corte della principessa Maria Magdalena Barbara a Lisbona ed a Madrid, di cui verranno eseguite le Sonate K32, K492 e K493, per proseguire con El Albaicin di Isaac Albéniz, Gaspard de la nuit di Maurice Ravel, con le sue allucinate visioni e l'improvviso carattere spagnolo di Scarbo, e i i Préludes di Claude Debussy.
Il Festival è realizzato con il patrocinio dei Comuni di Padova, Rovigo e del Rotary Club Padova Est, in collaborazione con i conservatori di Padova e Adria e con il sostegno di fondazione Cariparo, Despar, Studio Lo Bello e Aps.
G.Fra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nuovo appuntamento oggi alle 21, al teatro Ferrini di Adria, con il Festival Pianistico Bartolomeo Cristofori. Protagonista Alessandra Ammara (nella foto), descritta come una delle più complete pianiste viventi, che debutterà ad Adria come solista.
Nata a Firenze nel 1972, Ammara è stata vincitrice di alcuni grandi concorsi internazionali, come il Casagrande di Terni e l' Honens di Calgary, esibendosi poi in tutto il mondo ed incidendo per Decca, Arts, Brilliant e Piano Classics, per cui sta registrando l'integrale dell'opera pianistica di Debussy. Al Ferrini guiderà l'ascoltatore in un percorso tra Spagna e Francia, partendo da Domenico Scarlatti, italiano alla corte della principessa Maria Magdalena Barbara a Lisbona ed a Madrid, di cui verranno eseguite le Sonate K32, K492 e K493, per proseguire con El Albaicin di Isaac Albéniz, Gaspard de la nuit di Maurice Ravel, con le sue allucinate visioni e l'improvviso carattere spagnolo di Scarbo, e i i Préludes di Claude Debussy.
Il Festival è realizzato con il patrocinio dei Comuni di Padova, Rovigo e del Rotary Club Padova Est, in collaborazione con i conservatori di Padova e Adria e con il sostegno di fondazione Cariparo, Despar, Studio Lo Bello e Aps.
G.Fra.
