«Rincari annui per 800mila euro totali con 4 milioni di utili accantonati?»

Giovedì 3 Dicembre 2020
LA REAZIONE
BELLUNO L'aumento delle bollette da parte di Bim Gsp solletica la Lega ad esprimere il suo pensiero. «Facendo seguito al dibattito innescato dal preannunciato aumento tariffario del servizio idrico deciso dai sindaci ritengo opportuno chiarire la posizione della Lega», incalza Franco Gidoni referente provinciale della Lega per Salvini premier che ieri ha diffuso una nota. «È doveroso ricordare spiega Gidoni - che i sindaci della Lega sono da sempre attenti alla gestione delle società in house che erogano servizi pubblici per i nostri comuni e se negli anni i nostri esponenti hanno talvolta fortemente criticato certe scelte, non l'hanno mai fatto per battaglie politiche pretestuose, ma basandosi su solide ragioni economiche. Se questo è il passato, non abbiamo però mai perso le nostre convinzioni perché erano e sono basate su solide ragioni». Il referente provinciale sottolinea come ci «troviamo di fronte ad una situazione perlomeno contraddittoria. A fronte di un aumento tariffario abbiamo una società che fa almeno 4 milioni di utile all'anno, utile che viene pressoché in modo consuetudinario accantonato a riserva speciale». «Riteniamo che questo non rappresenti i nostri principi prosegue Franco Gidoni -. Siamo ben consci del periodo di crisi sanitaria ed economica che stiamo vivendo per questo, ma non solo, noi saremo sempre dalla parte dei cittadini e ci batteremo affinché la società Bim Gsp applichi da subito l'utile di gestione 2020 alla tariffa del 2021 al fine di contenerne, se non addirittura azzerarne, l'aumento previsto. Parliamo di un aumento tariffario, condiviso nell'assemblea del 30 novembre, che per il 2021 si attesta, più o meno, su 800.000 euro a fronte però dell'avanzo, previsto, di euro 4.000.000 euro sul quale, tra l'altro, la società paga quasi un 1 milione di euro di tasse». La Lega avverte: si impegnerà, nell'interesse dei cittadini, affinché «tutto questo venga sottoposto all'attento esame dei sindaci certi che potrà trovare accoglimento nella stesura del prossimo bilancio previsionale di Gsp», conclude Gidoni. (Fe.Fa.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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