PONTE NELLE ALPI
«A mio avviso è davvero poco credibile che il ponte

Mercoledì 20 Novembre 2019
PONTE NELLE ALPI «A mio avviso è davvero poco credibile che il ponte
PONTE NELLE ALPI
«A mio avviso è davvero poco credibile che il ponte apra sabato. Ci sono ancora i new jersey, mancano le spallette e il po' di asfalto steso è tutto rovinato».
Enrico Collarin, capogruppo di minoranza in consiglio comunale, stenta davvero a credere che il ponte di Santa Caterina, chiuso dal 28 agosto per un massiccio restauro, sia pronto per sabato come era stato annunciato. A quattro giorni dalla fatidica data che dovrebbe mettere fine ai tre mesi di lavori, oltre due dei quali a traffico completamente bloccato, tutto tace. Nessun comunicazione in merito.
Ma ora, a rileggere l'ultima ordinanza emessa dall'Anas lo scorso 2 novembre, sembrano sibilline le parole con cui si dice che il senso unico alternato è costituito sino alle ore 19 del prossimo 23 novembre. Perché rimanendo alla lettera, non c'è scritto che alle 19,01 il transito sul ponte verrà ripristinato nei due sensi di marcia. Eppure è questo che tutti avevano inteso all'indomani dell'ordinanza. E ancora: nei cartelli posti nei pressi del cantiere che annunciano e descrivono l'intervento, è scritto che durerà 90 giorni. Termine che scadrà a fine mese, essendo i lavori stati iniziati lo scorso 26 agosto. Ad accrescere la preoccupazione si aggiungono poi due elementi. Il primo è lo stato attuale del cantiere, ancora lontano dall'essere completamente concluso; il secondo è costituito dal clima di queste ultime settimane e dalle previsioni meteorologiche che di certo non hanno aiutato e non aiutano la conclusione delle opere.
Detto questo rimane il fatto che dallo scorso 2 novembre Anas non ha più fatto alcuna comunicazione, né c'è stato alcun aggiornamento sullo stato di avanzamento delle opere e sulla data di definitiva apertura del ponte. Un silenzio che pur legittimo, sta suscitando qualche domanda sulla data delle reale e totale apertura del ponte.
Vanno a questo punto ricordate alcune tappe degli importanti interventi di consolidamento e allargamento della sede stradale per un importo complessivo di 580 mila euro. Dopo che per molti mesi la comunicazione ufficiale della durata dei lavori parlava di tre mesi a partire dal 26 agosto, in prossimità dell'apertura del cantiere Anas aveva comunicato che i tempi del cantiere erano stati ridotti di tre settimane e che quindo il termine dei lavori era previsto entro il 3 novembre. Una nota, questa che risale al 23 agosto, ancora consultabile sul sito di Veneto Strade. Poi, si diceva, a ridosso del 3 novembre, la nuova ordinanza che mentre apriva il ponte a senso unico, diceva che tale situazione si sarebbe protratta sino alle ore 19 del giorno 23 novembre, sabato, cioè fra 72 ore. E visto lo stato del cantiere appare appunto inverosimile che un minuto dopo questo termine il transito venga aperto nei due sensi di marcia.
Giovanni Santin
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