Nasce la sanità integrativa per anziani e partite Iva

Sabato 15 Giugno 2019
Nasce la sanità integrativa per anziani e partite Iva
LA PROPOSTA
BELLUNO 10.500 partite iva e 9 mila pensionati dormiranno sonni più tranquilli. Cisl prende a braccetto Rbm e Previsalute e lancia la sanità integrativa per anziani e freelance. Visite specialistiche gratuite, sconti dal dentista e un supporto economico in caso di non autosufficienza: a partire da 100 euro all'anno il sindacato promette di prendersi cura delle fasce deboli della popolazione. La proposta è del tutto nuova, la sigla di Belluno e Treviso è la prima in Italia a lanciarla e lo fa, non a caso, in una provincia dove l'indice di vecchiaia è tra i più alti d'Italia. «Abbiamo scommesso sugli ottantenni scherza Cinzia Bonan, segretario generale di Cisl Belluno Treviso , è stato difficile arrivare all'accordo, la contrattazione è durata oltre un anno ma alla fine abbiamo portato a casa quanto volevamo». La proposta è rivolta agli associati Cisl. Per i pensionati il contributo parte da 100 euro all'anno e sale a 200 dagli 80 agli 85 anni. Per chi sottoscrive l'assicurazione dopo i 70 anni il costo è di 125 euro fino a 80. Meno di un caffè al giorno. Per i lavoratori autonomi la quota base è di 200 euro, quella plus di 400.
FREELANCE
Sono 10.500 i lavoratori con partita iva in provincia, un numero in crescita continua e destinato a gonfiarsi ulteriormente nei prossimi anni. Per loro Cisl ha creato un ramo di tutela apposito, seguito da Hristo Todorov. «Per i lavoratori autonomi spiega Bonan abbiamo pensato ad un fondo sanitario integrativo che dia diritto a visite specialistiche del tutto assistite e ad altre assistite parzialmente, ad una scontistica interessante variabile dal 20 al 30% in caso di cure odontoiatriche e a supporto in servizi come fisioterapia o in caso di interventi chirurgici». La sigla è certa che la proposta riscuoterà un certo successo. «E' un modo per invitare queste persone, ragazzi con regime forfettario come partite Iva più strutturate spiega Todorov a dormire sonni più tranquilli». Per ora i freelance associati a Cisl sono 60 nel Bellunese e 120 a Treviso.
PENSIONATI
Per chi ha messo nel cassetto l'attività lavorativa e ha raggiunto il meritato riposo della pensione, il pacchetto è scaglionato in base alla fasce d'età. La novità, rispetto alle assicurazioni tradizionali, è la copertura fino a 85 contro i 70 accettati generalmente. «Il punto forte è la copertura per la non autosufficienza spiega Rino Dal Ben segretario dei pensionati Cisl Belluno Treviso , un fondo con cui l'anziano non autosufficiente può pagare una persona che dia una mano, una badante o qualcuno di famiglia. Ci auguriamo di poter estendere la proposta ad altre province».
Alessia Trentin
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