ALPAGO
Nata nel 1980 nell'ancora semideserta area industriale dei Paludi, oggi Eliwell, acquisita nel 2104 dal colosso Schneider Electric, diventa il centro mondiale del Gruppo dove far toccare con mano agli operatori del commercio le tecnologie più innovative per l'automazione e il controllo dei vari asset di un supermercato o di un minimarket: dal monitoraggio energetico alla gestione degli accessi e dell'illuminazione, inclusa quella di emergenza, fino ai sistemi di refrigerazione e Hvac per una gestione intelligente dell'intero edificio, controllabile anche a distanza. Ad ottobre cominceranno ad arrivare i clienti nazionali e internazionali, aprendo così anche spazi di business per il territorio.
LA PRESENTAZIONE
Il centro, chiamato globalmente Innovation hub: EcoStruxure for retail, è stato inaugurato ieri mattina, alla presenza dei vertici aziendali di Eliwell, Sandro Battagli, amministratore delegato, e di Schneider Electric Roberto Gerico (Eco Buldign Vp), Laurent Coene (Evp Machine Solution) e Ali Haj Fraj (Evp machine Solution). Sviluppato su un'area di 450 metri quadrati, Innovation Hub è un ambiente che simula a tutti gli effetti un punto vendita al dettaglio (retail) in cui fare esperienza di tutte le tecnologie e soluzioni a marchio Eliwell e Schneider Electric, ma anche per sperimentare i sistemi termodinamici più all'avanguardia per una refrigerazione ecosostenibile. La sfida è la sostituzione dei gas Hfc, altamente inquinanti, con gas naturali come Co2 o idrocarburi. Ma essendo i primi molto più efficienti dei secondi, servono nuove tecnologie, sulle quali Eliwell sta lavorando per potenziarne la resa.
PRESENZA NEL MONDO
«Oggi abbiamo 5mila supermercati nel mondo controllati dai sistemi Eliwell - ha affermato Battagli in apertura di presentazione dando una misura della capacità di penetrazione dell'azienda -. Ogni anno ne installiamo mille di nuovi».
Il nuovo Hub diventerà operativo da settembre. «Partiremo con un training dedicato principalmente alle nostre forze e i nostri partner - spiega Gerico - per renderli edotti sui sistemi; poi, ad ottobre, avremo un meeting internazionale con clienti nazionali e internazionali ai quali presenteremo il sito. Ci auguriamo che questo sito possa essere anche un ritorno per il territorio esterno. Il nordest è il cuore del freddo e Schneider Electric vuole valorizzarlo».
SPAZI DI CRESCITA
Paludi quindi, nell'ambito di un'Italia considerata l'eccellenza nel cibo, diventa l'ombelico delle strategie del settore.
«In Italia - spiega ancora Gerico - c'è consapevolezza della carenza di efficienza dei siti. Diciamo che siamo un po' indietro, ma la cultura del recupero è inoculata. E questo è un passo importante. Le aziende stanno quindi rispondendo bene».
GARANZIA PER I CLIENTI
Se per il proprietario di un punto vendita questo sistema di gestione integrata di tutte le fonti energetiche diventa la possibilità di concentrasi sul proprio core business, demandando tutto il resto ad un solo cervello che opera su tre livelli, per il consumatore significherà immergersi in un ambiente dove la temperatura è controllata, i cibi conservati al meglio, l'illuminazione capace di farci capire bene di fronte a che prodotto ci troviamo e non da meno farci sentire sicuri, perché il sistema controllerà anche la nostra sicurezza. Su cosa significhi più ampiamente Schneider Electric è intervenuto Ali Haj Fraj: «Noi ci siamo anche dietro ad uno dei cellulari che state usando». Non a caso il brand è Life is on.
Lauredana Marsiglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nata nel 1980 nell'ancora semideserta area industriale dei Paludi, oggi Eliwell, acquisita nel 2104 dal colosso Schneider Electric, diventa il centro mondiale del Gruppo dove far toccare con mano agli operatori del commercio le tecnologie più innovative per l'automazione e il controllo dei vari asset di un supermercato o di un minimarket: dal monitoraggio energetico alla gestione degli accessi e dell'illuminazione, inclusa quella di emergenza, fino ai sistemi di refrigerazione e Hvac per una gestione intelligente dell'intero edificio, controllabile anche a distanza. Ad ottobre cominceranno ad arrivare i clienti nazionali e internazionali, aprendo così anche spazi di business per il territorio.
LA PRESENTAZIONE
Il centro, chiamato globalmente Innovation hub: EcoStruxure for retail, è stato inaugurato ieri mattina, alla presenza dei vertici aziendali di Eliwell, Sandro Battagli, amministratore delegato, e di Schneider Electric Roberto Gerico (Eco Buldign Vp), Laurent Coene (Evp Machine Solution) e Ali Haj Fraj (Evp machine Solution). Sviluppato su un'area di 450 metri quadrati, Innovation Hub è un ambiente che simula a tutti gli effetti un punto vendita al dettaglio (retail) in cui fare esperienza di tutte le tecnologie e soluzioni a marchio Eliwell e Schneider Electric, ma anche per sperimentare i sistemi termodinamici più all'avanguardia per una refrigerazione ecosostenibile. La sfida è la sostituzione dei gas Hfc, altamente inquinanti, con gas naturali come Co2 o idrocarburi. Ma essendo i primi molto più efficienti dei secondi, servono nuove tecnologie, sulle quali Eliwell sta lavorando per potenziarne la resa.
PRESENZA NEL MONDO
«Oggi abbiamo 5mila supermercati nel mondo controllati dai sistemi Eliwell - ha affermato Battagli in apertura di presentazione dando una misura della capacità di penetrazione dell'azienda -. Ogni anno ne installiamo mille di nuovi».
Il nuovo Hub diventerà operativo da settembre. «Partiremo con un training dedicato principalmente alle nostre forze e i nostri partner - spiega Gerico - per renderli edotti sui sistemi; poi, ad ottobre, avremo un meeting internazionale con clienti nazionali e internazionali ai quali presenteremo il sito. Ci auguriamo che questo sito possa essere anche un ritorno per il territorio esterno. Il nordest è il cuore del freddo e Schneider Electric vuole valorizzarlo».
SPAZI DI CRESCITA
Paludi quindi, nell'ambito di un'Italia considerata l'eccellenza nel cibo, diventa l'ombelico delle strategie del settore.
«In Italia - spiega ancora Gerico - c'è consapevolezza della carenza di efficienza dei siti. Diciamo che siamo un po' indietro, ma la cultura del recupero è inoculata. E questo è un passo importante. Le aziende stanno quindi rispondendo bene».
GARANZIA PER I CLIENTI
Se per il proprietario di un punto vendita questo sistema di gestione integrata di tutte le fonti energetiche diventa la possibilità di concentrasi sul proprio core business, demandando tutto il resto ad un solo cervello che opera su tre livelli, per il consumatore significherà immergersi in un ambiente dove la temperatura è controllata, i cibi conservati al meglio, l'illuminazione capace di farci capire bene di fronte a che prodotto ci troviamo e non da meno farci sentire sicuri, perché il sistema controllerà anche la nostra sicurezza. Su cosa significhi più ampiamente Schneider Electric è intervenuto Ali Haj Fraj: «Noi ci siamo anche dietro ad uno dei cellulari che state usando». Non a caso il brand è Life is on.
Lauredana Marsiglia
