L'INTERPELLANZA
BELLUNO La minoranza torna a chiedere all'amministrazione comunale di intervenire per sistemare e mantenere efficienti e decorose le fontane della città. «Chiedo piccole cose, da fare in economie, per dare un volto diverso alla città», sintetizza il consigliere del Patto Belluno Dolomiti Francesco Pingitore, che nei giorni scorsi ha depositato una nuova interpellanza sulla «situazione di alcune fontane in centro città, panchine e cestini». Sono due le premesse che evidenzia: «Ho già presentato delle interrogazioni che non hanno in parte avuto riscontro. Esiste anche una mozione che tratta di tutte le fontane cittadine». Insomma, giusto a sottolineare che si tratta di una interpellanza nuova, ma una doglianza vecchia. Quello che rileva il consigliere del Patto è che «ci sono alcune fontane che necessitano una urgente sistemazione, dal momento che si trovano in zone di passaggio frequente di turisti. Attorno ad esse non c'è un discreto arredo urbano, mi riferisco a panchine e cestini scrive Pingitore . Nella fontana di piazza Duomo, per esempio, manca un pezzo mentre le panchine sono collocate in maniera disomogenea, senza una geometria o estetica». Pingitore ricorda che ci sono altre due piccole fontane «che sono tra le più antiche della città: una è vicino al ponte nuovo, proprio vicino al bar. L'altra è situata a poche decine di metri vicino le scalette, in via Simon di Cusighe, anch'essa all'occhio di un frequente passaggio turistico prosegue il consigliere di opposizione . Sono piccole opere necessarie, che si possono fare in economia, che servirebbero per dare un immediato segnale di cura, in attesa della radicale manutenzione e rigenerazione di tutte le altre, come richiesto dalla mozione votata all'unanimità». Di qui l'invito: «Sistemare la «parte mancante della fontana in piazza Duomo, spostare in maniera consona ed estetica alle pesanti panchine di pietra attorno ad essa, posizionare dei cestini attigui. Eseguire una manutenzione in economia delle piastrelle attorno alla fontana, vicino al bar del Ponte nuovo, e possibilmente ripristinare il rubinetto di essa, oltre a mettere dei cestini attigui». Ultima richiesta è quella di pensare ad «una accurata pulizia e rimettere a regime la fontana sotto via Simon da Cusighe, in pratica sotto alla via delle Scalette (per andare all'asilo di San Biagio). Posizionare dei cestini attigui, dal momento che anche in questa zona c'è un frequente passaggio di pedoni».
Federica Fant
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO La minoranza torna a chiedere all'amministrazione comunale di intervenire per sistemare e mantenere efficienti e decorose le fontane della città. «Chiedo piccole cose, da fare in economie, per dare un volto diverso alla città», sintetizza il consigliere del Patto Belluno Dolomiti Francesco Pingitore, che nei giorni scorsi ha depositato una nuova interpellanza sulla «situazione di alcune fontane in centro città, panchine e cestini». Sono due le premesse che evidenzia: «Ho già presentato delle interrogazioni che non hanno in parte avuto riscontro. Esiste anche una mozione che tratta di tutte le fontane cittadine». Insomma, giusto a sottolineare che si tratta di una interpellanza nuova, ma una doglianza vecchia. Quello che rileva il consigliere del Patto è che «ci sono alcune fontane che necessitano una urgente sistemazione, dal momento che si trovano in zone di passaggio frequente di turisti. Attorno ad esse non c'è un discreto arredo urbano, mi riferisco a panchine e cestini scrive Pingitore . Nella fontana di piazza Duomo, per esempio, manca un pezzo mentre le panchine sono collocate in maniera disomogenea, senza una geometria o estetica». Pingitore ricorda che ci sono altre due piccole fontane «che sono tra le più antiche della città: una è vicino al ponte nuovo, proprio vicino al bar. L'altra è situata a poche decine di metri vicino le scalette, in via Simon di Cusighe, anch'essa all'occhio di un frequente passaggio turistico prosegue il consigliere di opposizione . Sono piccole opere necessarie, che si possono fare in economia, che servirebbero per dare un immediato segnale di cura, in attesa della radicale manutenzione e rigenerazione di tutte le altre, come richiesto dalla mozione votata all'unanimità». Di qui l'invito: «Sistemare la «parte mancante della fontana in piazza Duomo, spostare in maniera consona ed estetica alle pesanti panchine di pietra attorno ad essa, posizionare dei cestini attigui. Eseguire una manutenzione in economia delle piastrelle attorno alla fontana, vicino al bar del Ponte nuovo, e possibilmente ripristinare il rubinetto di essa, oltre a mettere dei cestini attigui». Ultima richiesta è quella di pensare ad «una accurata pulizia e rimettere a regime la fontana sotto via Simon da Cusighe, in pratica sotto alla via delle Scalette (per andare all'asilo di San Biagio). Posizionare dei cestini attigui, dal momento che anche in questa zona c'è un frequente passaggio di pedoni».
Federica Fant
