Dad, 46mila euro a fondo perduto per tablet e pc

Sabato 2 Gennaio 2021
ALPAGO
Il Comune di Alpago mette a disposizione 46 mila euro in contributi a fondo perduto per l'acquisto di sussidi informatici ad uso didattico. L'amministrazione ha scelto di diffondere la notizia solo due giorni prima della fine dell'anno, coprendo di fatto solo gli acquisti già fatti a partire da marzo. Forse per evitare che qualcuno ne approfittasse acquistano beni non necessari; ma è anche vero che altri avrebbero potuto decidere un acquisto di maggiore qualità sapendo di un contributo del Comune. La decisione nasce dalla situazione emergenziale provocata dal Covid-19 che ha causato non poche difficoltà alle famiglie con figli che frequentano le scuole, a volte sprovvisti di sussidi informatici e strumenti per la connessione capaci di garantire l'attività didattica a distanza e quindi il proseguimento dello svolgimento dei programmi scolastici.
AIUTO ALLE FAMIGLIE
Ecco quindi la misura messa a punto dall'amministrazione riguarda i nuclei familiari con figli o minori in affido frequentanti la scuola secondaria superiore negli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021 e serviranno per gli acquisti fatti fra il 1 marzo al 31 dicembre 2020. Serviranno a coprire acquisti di notebook, computer, tablet - ma non i telefoni cellulari - o strumenti di connettività (saponetta, router) e saranno destinati ai ragazzi che frequentano le superiori, quelli cioè costretti alla Dad. L'obiettivo è quello di colmare il divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative, con particolare riferimento, naturalmente, all'epidemia in corso e ai suoi effetti sulla didattica. Le domande potranno essere presentate a partire dalle 9 di oggi 2 gennaio e non oltre le 11,30 del 30 gennaio attraverso Pec o mail all'indirizzo di posta elettronica certificata: alpago.bl@cert.ip-veneto.net oppure con consegna a mano direttamente agli sportelli Spazio Alpago dei municipi di Pieve, Farra e Puos.
STANZIAMENTO DEL GOVERNO
L'importo del contributo, per ciascuna domanda presentata, sarà pari al 50% della spesa sostenuta (Iva inclusa) sino ad un massimo di 150 euro. «Dopo essere intervenuti con l'azzeramento delle rette degli asili e con misure per circa 60 mila euro a favore delle scuole elementari e medie, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso proporre un sostegno dedicato alle famiglie dei ragazzi che frequentano le superiori» riferiscono gli assessori Vanessa De Francesch e Federico Costa, che hanno seguito la realizzazione del bando. «I fondi a disposizione provengono dallo stanziamento governativo per le misure anti-Covid; con questi 46 mila euro puntiamo a raggiungere un numero considerevole di nuclei familiari».
G.S.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci