VICENZA - Ci sono il sindaco Francesco Rucco, l'architetto Andrea Palladio e alcuni esploratori. Tutti trasformati in pupazzi, anzi, in omini Lego.
Conto alla rovescia per Vicenza. Il 4 marzo a Roma è prevista l'audizione davanti alla Commissione del Ministero delle Cultura per l'assegnazione del titolo di Capitale della Cultura 2024. Un appuntamento molto atteso nel capoluogo berico per il quale è stata intensificata l'attività di comunicazione sia per promuovere il progetto che per coinvolgere i cittadini.
Manifesti e spot hanno per protagonisti, come detto, le creazioni Lego - ideate dal Gruppo Gattoncini - al cospetto di simboli come villa La Rotonda, piazza dei Signori e la basilica palladiana. «La soddisfazione di aver raggiunto questo importante traguardo sta generando un crescente entusiasmo», commenta Rucco. «Il percorso ha unito la città. Non solo il dossier è molto ricco ma costituisce un vero e proprio progetto culturale che ha raggruppato tante realtà. Numerose sono le proposte messe in campo a sostegno della candidatura. Idee e iniziative continuano ad arrivare», gli fa eco l'assessore alla cultura Simona Siotto.
Insomma, Vicenza ci crede. E spera. «Abbiamo lavorato tanto per costruire un progetto solido, concreto e credibile», conclude la consigliera Caterina Soprana. Link allo spot: https://bit.ly/Vicenza2024_spot