PADOVA - «Abbiamo deciso di candidare Padova a Capitale Italiana della Cultura.
«Quello che oggi caratterizza la città - prosegue Colasio - è il nuovo scenario che si sta delineando all'orizzonte. Abbiamo deciso di individuare una formula sintetica per esprimere il percorso di candidatura: "Padova, il cantiere della cultura", a ribadire che il riconoscimento Unesco del luglio 2021 è il terminus a quo di una nuova fase politico-culturale, focalizzata sulla centralità strategica della cultura. Se la Urbs picta è la cornice, quello che oggi rileva è il quadro. Oggi la nostra città è un grande cantiere culturale, è attraversata da un grande fermento, da un vero e proprio stato di 'effervescenza collettivà. Poche poche città italiane possono vantare in questo momento una tale densità e qualità di cantieri della cultura. È questa consapevolezza che ci induce a candidare Padova a Capitale italiana della Cultura».
Per il sindaco Sergio Giordani «dopo l'entusiasmante conseguimento del secondo sigillo Unesco, in molti ci hanno chiesto di avere un nuovo slancio e lanciarci in una rinnovata sfida. Penso che Padova abbia tutte le carte in regola per raggiungere questo obiettivo, e penso che la città meriti da subito un impegno corale per mettersi in cammino su questo bel percorso».