VICENZA - «Per quanto riguarda il nostro osservatorio il numero dei positivi al contagio è in continuo aumento, anche se la situazione all'ospedale San Bortolo rimane al momento sotto controllo». E' quanto ha detto oggi a Vicenza, Giovanni Pavesi, direttore dell'Azienda Ulss 8 Berica, durante la conferenza stampa tenutasi dopo l'incontro a porte chiuse sul tema "Coronavirus e ruolo del MMG" a cui erano presenti i vertici della stessa Ulss e i rappresentanti dell'Ordine dei medici e le rappresentanze sindacali dei medici di Medicina Generale.
Coronavirus Veneto, casi di contagio oltre quota 1000, 30 le vittime
Rispondendo alla dichiarazione del Governatore Luca Zaia secondo il quale "tra 5 giorni potrebbe esserci il picco nelle terapie intensive" il dottor Pavesi ha precisato che «il Presidente è sicuramente in possesso di informazioni più precise, di certo il grande tema è quello di capire la dinamica di spostamento del virus». «In effetti negli ultimi giorni - ha ribadito il direttore dell'Ulss 8 Berica - abbiamo assistito a un progressivo aumento dei positivi, ma per fortuna una buona parte di loro potranno svolgere la "quarantena" nelle loro case».
Coronavirus, Zaia lancia l'allarme: «State a casa, fra 5 giorni picco nelle terapie intensive. Il rischio: entro il 15 aprile 2 milioni di veneti contagiati»
«Per quanto riguarda i posti letto a disposizione per questa emergenza nella rianimazione del San Bortolo - ha poi aggiunto Pavesi - siamo attualmente al 30%, quindi la situazione è sotto controllo, ma un incremento repentino mi preoccuperebbe anche per quanto riguarda il personale medico e infermieristico che è già sottoposto a turni di lavoro molto pesanti»
© RIPRODUZIONE RISERVATA Coronavirus Veneto, casi di contagio oltre quota 1000, 30 le vittime
Rispondendo alla dichiarazione del Governatore Luca Zaia secondo il quale "tra 5 giorni potrebbe esserci il picco nelle terapie intensive" il dottor Pavesi ha precisato che «il Presidente è sicuramente in possesso di informazioni più precise, di certo il grande tema è quello di capire la dinamica di spostamento del virus». «In effetti negli ultimi giorni - ha ribadito il direttore dell'Ulss 8 Berica - abbiamo assistito a un progressivo aumento dei positivi, ma per fortuna una buona parte di loro potranno svolgere la "quarantena" nelle loro case».
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