«Sono stanca di soffrire»: donna tenta il suicidio dal ponte, salvata dai carabinieri

Martedì 27 Settembre 2022
«Sono stanca di soffrire»: donna tenta il suicidio dal ponte, salvata dai carabinieri
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VALSTAGNA - «Lasciatemi stare, voglio buttarmi, sono stanca di soffrire per questa malattia», con queste parole una donna raggiungeva il parapetto del ponte di Rialto di Valstagna, cercando di togliersi la vita gettandosi giù dal ponte. L'intervento dei Carabinieri, allertati da una chiamata al numero unico 112, ha salvato la donna dal compiere l'estramo gesto. È accaduto sabato scorso quando al 112 è arrivata la chiamata di una persona che, con voce allarmata, segnalava la presenza di una donna sul ponte Rialto di Valstagna con chiari intenti suicidi. La centrale operativa ha inviato una pattuglia dalla Stazione dei Carabinieri di Romano d'Ezzelino. Giunti sul ponte, i militari hanno notato la presenza di due donne, una delle quali in evidente difficoltà nel tenere verso di sé l'altra donna e subito, le soccorrevano, allontanandole dalla balaustra. Era stata una delle due donne ad allertare i Carabinieri dopo aver notato l'altra donna sul ponte con chiari intenti suicidi.

La donna continuava a ripetere di volersi gettare, perché non voleva più soffrire per la malattia. I due carabinieri intervenuti hanno cercato di confortarla e nello stesso tempo hanno cercato un familiare che potesse raggiungerli per avere più informazioni e per far assistere la donna da una persona cara. Improvvisamente la donna, con uno strattone improvviso, si liberava della presa dei militari cercando di gettarsi giù dal ponte. La reazione dei militari è stata immediata, hanno subito afferrato la donna traendola in salvo. Pochi minuti dopo, veniva affidata ai sanitari del 118 che l'hanno condotta presso l'ospedale di Bassano del Grappa.

Ultimo aggiornamento: 20:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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