Omicidio di San Bonifacio, Vania Bonvicini resta in carcere. Sei anni fa aveva investito l'ex marito in moto con la nuova fidanzata

Giovedì 22 Giugno 2023
Vania Bonvicini

SAN BONIFACIO (VERONA) - Resta in carcere Vania Bonvicini, la cassiera 49enne che martedì pomeriggio a San Bonifacio ha ucciso con una coltellata il suo convivente, Maurizio Tessari, di 46 anni. Nell'interrogatorio di garanzia la donna, assistita dall'avvocato Sabrina Felicioni, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Il Gip Maria Cecilia Vitolla ha così confermato la misura della custodia cautelare in carcere, con l'accusa di omicidio volontario.

«Occorre un momento di riflessione - ha spiegato l'avvocato - perché in questo momento ci sono degli stati emotivi ancora molto forti. C'è una fragilità importante, ed è prematuro fare qualsiasi tipo di valutazione, così come approfondire i maltrattamenti denunciati dalla mia assistita durante questa convivenza». Un rapporto burrascoso con la vittima, suo cugino di secondo grado, che alcuni mesi fa aveva accolto in casa la donna; il giorno prima del delitto lo aveva denunciato dai Carabinieri per lesioni. Vania Bonvicini, madre di due figli avuti dal matrimonio, cassiera in un supermercato, sei anni fa era finita nei guai per avere investito con l'auto l'ex marito, che era in moto con la nuova compagna.

Per quell'episodio aveva patteggiato una condanna a un anno per lesioni, stalking e guida in stato di ebbrezza. 

Ultimo aggiornamento: 23 Giugno, 12:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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