Luciano e Mauro si dicono "sì"
dopo 37 anni di vita assieme

Domenica 21 Agosto 2016
Luciano e Mauro si dicono "sì" dopo 37 anni di vita assieme
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VERONA - E' stata celebrata la prima unione omosessuale dopo l'approvazione del ddl Cirinnà. Formalmente si tratta della trascrizione di un matrimonio celebrato nel 2012 a Lisbona, in Portogallo, ma Luciano Mazzucato e Mauro Bertoni, coppia che convive a Verona da 37 anni, hanno voluto far celebrare una vera e propria cerimonia, non solo con le trascrizioni, ma con i testimoni e la lettura delle reciproche promesse. L'evento si è svolto nella Sala Arazzi del municipio di Verona, dove spesso si tengono i matrimoni civili, ed è stata celebrata da Vincenzo D'Arienzo, deputato del Partito Democratico e amico della coppia, che ha sostituito il sindaco di Verona, Flavio Tosi, che in un primo tempo aveva dato la sua disponibilità, ma poi è stato vittima di un ritardo aereo durante il suo ritorno da una vacanza in Scandinavia. «Gioiamo in questo giorno di festa - ha commentato Alex Cremonesi, presidente di Arcigay Verona - che rappresenta un primo ma enorme traguardo per la comunità LGBTI ed un avanzamento dei diritti civili in Italia. Luciano e Mauro, a cui vanno tutti i nostri più sentiti auguri, dopo 37 anni di vita condivisa avranno finalmente il dovuto riconoscimento legale della loro unione e sopratutto del loro progetto di vita insieme come coppia». Dopo l'approvazione della legge e l'amministrazione comunale di Verona ha aperto alle unioni civili per coppie dello stesso sesso di tutti gli spazi concessi alle coppie eterosessuali, come il progetto «Sposami a Verona» che mette a disposizione la Casa di Giulietta, simbolo in Italia e nel mondo di Verona.
La Casa con il celebre balcone è già stata prenotata da diverse coppie omosessuali. «Se Shakespeare avesse scritto la sua opera oggi - ha spiegato Cremonesi -, racconterebbe di Mauro e Luciano, e sarebbe ambientata sempre a Verona in quanto città ancora tristemente nota per le mozioni omofobe del '95 mai cancellate». «Un amore romantico, che al pari del sentimento che univa i famosi Romeo e Giulietta era ostacolato da chi non lo voleva capire, da chi non lo riteneva consono alle proprie convinzioni. Lo stesso amore che lega questi due amanti per la vita, oggi, come domani, avrà però a differenza del romanzo shakespeariano un epilogo felice come nel caso di Mauro e Luciano, e di tutte le coppie dello stesso sesso che si uniranno in futuro a Verona come in tutto il paese» ha concluso il presidente di Arcigay Verona.
Ultimo aggiornamento: 18:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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