Arrestato imprenditore: maxisequestro da 800mila euro per evasione fiscale

Giovedì 12 Marzo 2020
La guardia di Finanza ha arestato un imprenditore veronese
VERONA - La guardia di Finanza di Peschiera del Garda ha arrestato un imprenditore per aver nascosto al fisco un milione e 400 mila euro, con evasione fiscale per circa 800mila. I finanzieri, nel corso di una verifica fiscale hanno scoperto che una srl di Bussolengo ( Verona), con un volume d'affari pari a oltre 2 milioni di euro e operante nel settore del commercio delle pelli dal 2014 aveva messo in atto una frode al fisco attraverso l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

È stato poi accertato che le fatture per operazioni inesistenti ammontavano a oltre 1 milione e 400 mila euro. Il meccanismo fraudolento prevedeva, nello specifico, che le fatture false fossero riferite a dei costi fittizi per l'esecuzione di controlli sulla qualità delle merci che, in realtà, non sono mai avvenuti. Le società che si sono prestate a emettere tali fatture sono di Prato e Livorno e operano nel settore del commercio all'ingrosso di articoli tessili.

Le Fiamme gialle hanno inoltre rilevato che gli imprenditori coinvolti avevano prodotto, reciprocamente, varia corrispondenza simulando contestazioni relative all'esecuzione delle prestazioni di servizio risultate fittizie. I documenti contabili falsi hanno, di fatto, consentito alla società veronese di azzerare l'utile d'esercizio, evadendo imposte per circa 800 mila euro

. Pertanto la magistratura scaligera ha emesso un provvedimento di sequestro preventivo di beni mobili e immobili di valore pari a circa 800 mila euro e corrispondente al totale delle imposte evase.
Il sequestro è stato eseguito per la maggior parte su titoli azionari. In questa fase l'imprenditore ha continuato nella frode e per questo è stato emesso nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.


 
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