Il sindaco di Verona: «Inaudito riaprire l'arena con mille spettatori al massimo»

Mercoledì 10 Giugno 2020
L'arena di Verona

VERONA - «Ogni giorno che passa è un giorno perso. Spero che sia un errore di battitura, un copia e incolla venuto male e che, quindi, il governo intenda intervenire con misure ad hoc. È inaudito che nelle nuove linee guida ci siano ancora mille spettatori per l'Arena».
A dirlo è il sindaco Federico Sboarina, a proposito delle nuove linee guida approvate ieri dalla Conferenza Stato Regioni per disciplinare la cosiddetta fase 3. Ossia la ripartenza da lunedì 15 giugno degli spettacoli, quindi di teatri, cinema, spazi culturali e discoteche. Documento che, per gli eventi all'aperto, torna a ribadire il limite massimo di mille spettatori, a prescindere dal "contenitore" che li ospita. «Dopo tutto quello che abbiamo fatto per far capire al governo la nostra necessità, ancora la norma fissa a mille il limite degli spettatori senza alcun accenno a situazioni particolari come il nostro teatro. Abbiamo mandato dieci giorni fa al ministro il nostro protocollo sanitario di 74 pagine, coinvolto i parlamentari che si sono adoperati, altre istituzioni si sono impegnate, e siamo ancora così. Se tutto questo non è stato abbastanza convincente, passiamo ad altre azioni», spiega. «Chiederò alla nostra comunità scientifica, che ha esponenti di prim'ordine, una valutazione sanitaria dei numeri che abbiamo presentato. Con quel documento andrò personalmente a Roma. Non c'è tempo da perdere, mi devono spiegare e giustificare perché il nostro anfiteatro, che con il palco centrale contiene fino a 15 mila spettatori, non può ospitare più di mille persone, garantendo tutte le norme di sicurezza sia per il pubblico che per gli artisti.

Possiamo assicurare tutti gli standard sanitari con tremila presenze, è assurdo che questo ci venga impedito solo per far rispettare un limite generico. Ci vogliono rispetto e certezze per l'Arena e per Verona, con i suoi eventi internazionali. Non voglio pensare che qualcuno abbia deciso che il nostro anfiteatro, palcoscenico conosciuto in tutto il mondo, non debba riaprire. Perché farlo con soli mille spettatori diventa economicamente insostenibile», sottolinea. 

Ultimo aggiornamento: 21:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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