Università di Verona, accordo con l’Agenzia delle Dogane per il primo corso post laurea d'Italia su accise, dogane e monopoli

Giovedì 4 Agosto 2022 di Massimo Rossignati
Nell foto, da sinistra, Sebastiano Maurizio Messina, il rettore Nocini e il direttore generale dell'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, Marcello Minenna

VERONA - Il Magnifico Rettore dell'Università di Verona, Pier Francesco Nocini, e direttore generale dell'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, Marcello Minenna, hanno presentato oggi, giovedì 4 agosto, in Sala Barbieri di Palazzo Giuliari all’Università di Verona, la firma della Convenzione per la formazione dottorale e post laurea in ambito di accise, dogane e monopoli.

Erano presenti il direttore regionale Davide Bellosi, il responsabile provinciale di Verona Carlo Cosentino, Sebastiano Maurizio Messina e Maria Grazia Ortoleva docenti di Diritto tributario del dipartimento di Scienze giuridiche dell’Ateneo. La Convenzione è la prova tangibile di un percorso virtuoso, avviato nel 2014 con l’Agenzia - Direzione Veneto e Friuli-Venezia Giulia e incentrato su qualità e competenze interdisciplinari. Si tratta della prima e unica Convenzione tra l’Agenzia delle Dogane e un’università. Verona si conferma, quindi, apripista nel promuovere accordi volti ad accrescere la propria offerta formativa e le professionalità nei più vari campi. Il progetto nasce dall’esigenza di formare professionalità qualificate, in grado di gestire le complessità connesse allo sviluppo del commercio mondiale e ai mutamenti degli assetti geopolitici. Grazie alla sinergia fra i due Enti si intende sviluppare un corredo di competenze specifiche, adeguato alla gestione di ecosistemi economici e giuridici complessi.

Con la Convenzione, di durata triennale, l’Agenzia delle Dogane investe sulla formazione di eccellenza dei propri dipendenti e al contempo mette le proprie professionalità a disposizione dell’Università che, in tal modo, rafforza la propria proposta formativa anche in ragione del mutato contesto socioeconomico e della necessità di rendere più competitivo il sistema produttivo del Paese. All’interno dell’accordo sono previsti percorsi di formazione dottorale e post laurea, l'elaborazione di programmi di ricerca nonché l'individuazione di percorsi formativi per l’orientamento professionale. Uno dei frutti della convenzione è la nascita, nell’ambito del corso di dottorato in Scienze giuridiche europee e internazionali, di due percorsi dottorali: il primo, in “Accise, dogane e monopoli di Stato - aspetti giuridici ed economico-finanziari”, riservato ai dipendenti dell’Agenzia; il secondo, in “Il Diritto doganale europeo: il difficile equilibrio fra contrasto alle frodi e semplificazioni”, con una borsa finanziata dall’Agenzia delle Dogane. Quanto alla formazione post laurea, si rafforza la collaborazione nell’ambito del master di primo livello in “Diritto ed economia degli scambi internazionali”, giunto alla quinta edizione e accreditato dal 2019 dalla Commissione europea come “high-quality customs-specific study programme”.

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