VENEZIA - "Colpa" dell’affidamento all’ex sindaco della cattedra di diritto commerciale del turismo per l’anno accademico 2014-2015. Un incarico, quello di docente universitario, che Orsoni aveva già ricoperto fino al 2010, prima dell'elezione a Ca’ Farsetti, ma come insegnante in altri corsi di laurea. Stavolta a Orsoni la cattedra è stata assegnata all’interno del corso di laurea in sviluppo interculturale dei sistemi turistici. Ma gli studenti hanno scritto al presidente del collegio didattico Jan Van der Borg e al direttore del dipartimento di Economia di Ca’ Foscari, Monica Billio: Orsoni, secondo loro, non avrebbe i requisiti per insegnare.
«Premesso che Orsoni sia ancora in attesa di giudizio per l'accusa di finanziamento illecito (nonostante il tentato patteggiamento) - scrivono gli studenti - vorremmo chiarimenti». E giù con l’elenco richiamando codice etico e "valori di trasparenza e merito" che caratterizzano l’ateneo veneziano, gli studenti ritengono «fondamentale che chi esercita l'attività dell'insegnamento sia un esempio e non solo a livello accademico».
«Crediamo che vi siano docenti e/o ricercatori altrettanto meritevoli, che attendono la possibilità di vedersi assegnata una cattedra, vedendo riconosciuti meriti e competenze professionali e accademiche, ma anche valori etici».
«Infine - è la conclusione - in quanto studenti che contribuiscono dinamicamente alle attività accademiche, oltre che finanziariamente (attraverso il pagamento di tasse universitarie) riteniamo di aver diritto a farvi pervenire la nostra opinione nella speranza di ricevere un riscontro alla richiesta di chiarimenti in merito alla situazione».
© riproduzione riservata
Ultimo aggiornamento: 15:23
«Premesso che Orsoni sia ancora in attesa di giudizio per l'accusa di finanziamento illecito (nonostante il tentato patteggiamento) - scrivono gli studenti - vorremmo chiarimenti». E giù con l’elenco richiamando codice etico e "valori di trasparenza e merito" che caratterizzano l’ateneo veneziano, gli studenti ritengono «fondamentale che chi esercita l'attività dell'insegnamento sia un esempio e non solo a livello accademico».
«Crediamo che vi siano docenti e/o ricercatori altrettanto meritevoli, che attendono la possibilità di vedersi assegnata una cattedra, vedendo riconosciuti meriti e competenze professionali e accademiche, ma anche valori etici».
«Infine - è la conclusione - in quanto studenti che contribuiscono dinamicamente alle attività accademiche, oltre che finanziariamente (attraverso il pagamento di tasse universitarie) riteniamo di aver diritto a farvi pervenire la nostra opinione nella speranza di ricevere un riscontro alla richiesta di chiarimenti in merito alla situazione».
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