Tassa d'ingresso a Venezia, a causa della pandemia da coronavirus slitta al 2022

Venerdì 20 Novembre 2020
Piazza San Marco
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VENEZIA - Slitta ancora di un anno, al primo gennaio 2022, l'introduzione a Venezia del contributo d'accesso, conosciuto anche come «tassa di sbarco», da applicare ai visitatori della città lagunare.

Lo ha deciso la Giunta comunale, riunitasi ieri in web conference, che ha licenziato la proposta dell'assessore al Bilancio e ai Tributi Michele Zuin, che verrà poi discussa nel Consiglio comunale.

«Alla luce dell'attuale situazione conseguente alla pandemia Covid-19 - commenta Zuin - abbiamo ritenuto, con il sindaco e l'assessore al Turismo Simone Venturini, di dare un ulteriore importante gesto di attenzione nell'ottica di favorire il ritorno dei flussi turistici. Un provvedimento doveroso che rientra pienamente in quel piano strategico dell'Amministrazione finalizzato al rilancio dell'economia cittadina. Contemporaneamente procedono gli sviluppi del sistema software e hardware per la gestione del sistema delle prenotazioni».

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