Venezia non è una città per giovani: in quarant'anni gli under 30 sono dimezzati

I dati allarmanti della Fondazione Pellicani: la fascia 30-49 è diminuita del 39%. E il trend d'invecchiamento continuerà

Sabato 11 Novembre 2023
Venezia non è una città per giovani: in quarant'anni gli under 30 sono dimezzati

VENEZIA - A Venezia i giovani delle fasce tra 15 e 29 anni e 30-49 anni, che negli anni Ottanta rappresentavano il 50% della popolazione, sono diminuiti di oltre un terzo, perdendo 75 mila presenze, con un trend demografico destinato a peggiorare nei prossimi decenni. Di fatto, dal 1981 al 2022 la città ha perso 86.234 abitanti (di cui 29.728 nella Terraferma e 57.046 nella Città Storica e il litorale) di cui circa il 90% ha un'età compresa fra 15 e 49 anni. Il dato emerge da « Venezia, come stai?», il primo focus relativo ai giovani, base sociale e mercato del lavoro realizzato dalla Fondazione Gianni Pellicani di Mestre nell'ambito del progetto «Ri-Pensare Venezia».

Addio ai giovani

In particolare, il numero dei giovani fra il 15 i 30 anni si è dimezzato, passando da 74 a 36 mila, e il rapporto fra giovanissimi e anziani è passato da 83 «over 65» ogni 100 ragazzi sotto i 14 anni a 269 ogni 100. Nei 40 anni presi in esame, la popolazione del Comune è passata da 339.408 a 253.174 abitanti, 86.234 in meno. Il numero dei giovani fra i 15 e i 29 anni si è più che dimezzato (da circa 74 a 36 mila), quello dei giovani adulti fra 30 e 49 anni del -39%. I nati nel 2022 sono il 31% in meno di quelli del 1981. L'area più colpita dalla «morìa» demografica delle fasce più giovani è il centro storico, dove rispetto al 1981 i residenti fra 15 e 29 anni sono calati di oltre il 60%, con una perdita di circa 16 mila giovani. La fascia d'età 30-49 anni scende in 40 anni del 55% (-20 mila). Le nascite sono scese da 784 a 324 (-58%). Quaranta anni fa il centro storico ospitava 100 giovanissimi sotto i 14 anni ogni 84 anziani, ora siamo passati a 100 ragazzi ogni 369. Nella terraferma, anche per il maggior apporto di residenti stranieri, il trend è meno marcato: fra 15 e 29 anni si passa da circa 48.300 a 26.000 (-46%), fra i 30 e i 49 anni da 59.200 a 41.300 (- 30%). L'indice di vecchiaia è salito da 56 a 230 anziani ogni 100 under 14. Fra i quartieri, Marghera dal 1981 perde metà dei giovani fra 15 e 29 anni, mentre Chirignago-Zelarino segna la diminuzione meno marcata, attorno al 35%. Secondo le proiezioni demografiche dell'Istituto di statistica, il trend di invecchiamento della popolazione proseguirà inesorabile: nel 2031 i giovani fra i 15 e i 29 anni saranno circa 35 mila per arrivare a 30 mila nel 2041; se nel 1981 rappresentavano il 22% della popolazione, nel 2041 saranno il 13%. (ANSA).

Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 16:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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