«Non fate come me», appello in tv
di Giampaolo Manca, “ex Maniero”

Lunedì 18 Aprile 2016
Giampaolo Manca in una vecchia foto segnaletica
6
VENEZIA - Il primo colpo lo firmò ad appena 13 anni, quando rubò il motoscafo del panfilo di Onassis. Non si è più fermato, in un crescendo criminale che, nel 1990, lo portò ad uccidere, insieme a Felice Maniero e ad altri complici, i fratelli Rizzi e il loro cugino. Giampaolo Manca, uno dei leader di quella che è conosciuta come la batteria dei veneziani, della Mala del Brenta ha cambiato vita, ed attualmente ospitato nella casa di accoglienza per detenuti della Papa Giovanni XXIII di Montecolombo, nel Riminese. «Vorrei essere di monito ai ragazzi che sono qua; non voglio facciano la mia fine», ha detto Manca, in un'intervista che andrà in onda domani sera alle 20 su San Marino RTV nello speciale a cura di Gianmarco Morosini All'Inferno e ritorno. Tra gli interrogativi della serata anche il «Dov'è finito il tesoro di Maniero?».
Ultimo aggiornamento: 21:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci