SCORZE' - Salva per pochi centimetri. Tanta paura, quella sì, e qualche punto di sutura alla testa per la ferita causata da una tegola che si è improvvisamente staccata dal tetto della scuola, piombando a terra tra i bambini. E che ha fortunatamente colpito solo di striscio una alunna di 10 anni dell’elementare “Marconi” di via Martiri della Resistenza a Scorzé, portata in ospedale con l’ambulanza, ma già dimessa e tornata a casa, mentre nella primaria l’area dove è avvenuto il distacco della copertura è stata transennata e sono scattate le verifiche.
POCHI CENTIMETRI
«Sarebbe bastato un mezzo passo più a lato, o anche meno, per essere qui a piangere per una tragedia - raccontano dalla scuola primaria -. Invece, nonostante la gravità di quanto è successo, possiamo tirare un sospiro di sollievo».
L’incidente è avvenuto mercoledì mattina. Sentite le urla della bimba, sono scattati i primi soccorsi e chiamata l’ambulanza che ha portato l’alunna in ospedale per tutti i controlli sanitari, mentre a scuola si provvedeva a delimitare la zona, tenendo gli alunni a debita distanza da quella parte del tetto.
«Un tetto che - spiega la sindaca di Scorzé Nais Marcon - era stato fatto controllare e sistemare un anno fa. Nello stesso pomeriggio sono state eseguite altre verifiche salendo sul tetto per capire cosa sia successo e mettere tutto in sicurezza. Di certo non si è staccata una tegola “esterna”, ma una di quelle più al di sotto che potrebbe essere stata smossa dai piccioni».
TELEFONATA ALLA FAMIGLIA
Ma la sindaca si è ovviamente preoccupata anche delle condizioni di salute della piccola alunna, chiamando la famiglia e accertandosi, anche nella giornata di ieri, che stesse bene. «Per fortuna la bimba è stata colpita di striscio - riprende Nais Marcon - e la ferita alla testa è stata solo superficiale. Tutti ci auguriamo che guarisca presto e bene. A tutti i genitori voglio dire che la scuola non è affatto abbandonata, e la prova sono proprio i lavori sul tetto che abbiamo fatto di recente. Purtroppo è accaduto questo episodio del tutto imprevedibile».
Rassicurazioni che, si spera, dovrebbero rincuorare le famiglie degli alunni della “Marconi” ai quali, al ritorno da scuola, i figli hanno raccontato quanto hanno visto, compreso l’arrivo dell’ambulanza e le operazioni di messa in sicurezza dell’area esterna del plesso.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".