PADOVA - Ha lasciato una fortuna all'Azienda ospedaliera universitaria di Padova. Ettore Smania, ex barista di Stra scomparso sette anni fa, ha fissato nel testamento olografo le sue ultime volontà, mettendo nero su bianco il desiderio di donare un complesso immobiliarea di sua proprietà, formato da ben otto fabbricati, alla sanità padovana. Una prima stima dell'Agenzia del Territorio giudica il valore di mercato dell’articolato complesso in 563.400 euro. La volontà sarebbe quella di procedere alla vendita in blocco del cosiddetto "lascito Smania", destinando il ricavato al progetto di ricerca volto allo sviluppo di un cuore artificiale totale, al quale sta lavorando l'équipe del Centro di Cardiochirurgia, diretto dal professor Gino Gerosa...
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