​Laurea in infermieristica, coperti solo 47 posti su 100. «Eppure il lavoro è garantito»

Mercoledì 29 Novembre 2023 di Teresa Infanti
La consegna degli assegni di studio del corso di laurea in Infermieristica

PORTOGRUARO - Al via il nuovo anno del Corso di Infermieristica: 47 i nuovi immatricolati su 100 posti disponibili. A distanza di 23 anni dall’avvio, ieri si è rinnovata la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 del corso di laurea promosso dall’Università di Padova, voluto dall’Ulss 4. Quest’anno i nuovi immatricolati sono 47 su 100 posti programmati. Per più della metà si tratta di studenti provenienti dal Veneto orientale: il 24% proviene dal Trevigiano e l’11% dal Friuli. Nei tre anni di corso gli iscritti frequentanti sono complessivamente 150: 64 al primo anno, 43 al secondo e 42 al terzo. La fascia d’età più rappresentata è quella tra i 18 e 21 anni (70%). Nella sessione autunnale di novembre, i laureati sono stati 28. Due si laureeranno invece nella sessione primaverile. I laureati degli ultimi due anni risultano tutti occupati in aziende socio-sanitarie pubbliche, case di riposo, cooperative, case di cura private, cliniche e ambulatori privati e in libera professione.
 

L’IMPEGNO
«La volontà di mantenere il corso di laurea nel Veneto orientale - spiegano dall’Ulss - è legata all’idea che avere la formazione universitaria in azienda rappresenti uno stimolo formativo per i giovani. Il corso garantisce inoltre disponibilità di nuovi giovani professionisti laureati come garanzia di copertura del ricambio del personale in uscita per pensionamento o altro e rappresenta un incentivo per chi già lavora grazie al quotidiano scambio di idee con gli studenti».
 

BORSE DI STUDIO
È stata anche l’occasione per consegnare 8 borse di studio finanziate da privati.

Con la donazione di Andrea Angeletti, presidente della Residenza Santa Margherita di Villanova di Fossalta di Portogruaro, sono state istituite due borse per lo sviluppo e la ricerca in ambito geriatrico (1.500 euro ciascuna) assegnate a Monica Maranzan, 22 anni di Fiume Veneto, e Samantha Salgarella, 22 anni di Meolo. Con la donazione di Paolo Crevatin, in memoria della moglie Annamaria De Sabbata, ex anestesista dell’Ulss 4, sono state assegnate due borse di merito (750 euro ciascuna) a Angelica Muzzin, 21 anni di Torre di Mosto, e Giorgia Tollardo, 21 anni di Gorgo al Monticano. Con la donazione di don Giuseppe Grillo, referente dell’associazione “L’intreccio. Volontariato locale per il riuso solidale”, sono state assegnate 3 borse di merito “per sostegno in ambito formativo” (500 euro ciascuna) a Carlotta Scabbio, 20 anni di Musile, Martina Spera, 21 anni di Teglio e Asia Bigaran, 20 anni di San Stino. Infine, con la donazione di Pio Cadore, in memoria della figlia Gloria, è stata assegnata una borsa di merito (250 euro) a Giorgia Dal Mas, 21 anni di Concordia.

Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 11:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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