Philippe Starck disegna la gondola dei sogni che diventa un altro simbolo di Venezia

Sabato 11 Settembre 2021 di Tomaso Borzomì
IL MODELLO Il disegno della gondola dei sogni realizzato da Philippe Starck
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VENEZIA - La presentazione di Venisia, l’acceleratore di startup presentato ieri al Sif, ha riservato una sorpresa. Durante l’evento è stato reso noto “Dream of winter Gondola” di Philippe Starck, un disegno che ritrae una particolare gondola che racchiude modernità e tradizione insieme. Toccare l’icona veneziana senza creare un sacrilegio era una sfida che solo un designer di fama mondiale poteva provare a fare, e così è stato. Niente di trasposto in realtà, per ora, dato che il disegno rimarrà tale, ma è un modo per concepire e avvicinare il senso di Venezia come la “più antica città del futuro”. E proprio il “buranello d’adozione”, dato che possiede casa nell’isola veneziana da cinquant’anni, è tornato a mettere a disposizione di Venezia il suo genio, come fece già in passato, in occasione del logo del Leone alato che sovrasta la “V” voluto dall’allora sindaco Paolo Costa. «Ho molta ammirazione e rispetto per la gondola, una delle barche più complesse al mondo con il suo design completamente asimmetrico ma che nonostante ciò bilancia perfettamente il suo peso e può navigare agilmente anche nelle condizioni più difficili. È magia, è pura magia», ha dichiarato il designer. Starck ha quindi proseguito spiegando la sua visione e la sua interpretazione: «Per questo è un grande onore per me immaginare una gondola dei sogni e, soprattutto, una gondola invernale con una piccola stanza al centro. Ecco perché quello che mostro oggi non cerca di essere realistico ma è solo un sogno». Da ultimo, il creativo ha individuato anche le possibili variabili utili alla creazione: «Le specifiche tecniche della gondola a cui ho pensato sono interessanti: materiali e tecnologie durevoli e hi-tech (bioresine di alghe, bambù compresso, stabilizzatore giroscopico alimentato da energia solare, assistenza elettrica con mini turbina elettrica alimentata da energia solare e idrogeneratore, ecc.)». Ad avvicinare l’archistar al progetto che vede Ca’ Foscari in prima linea è stato un altro creativo famoso nel mondo, Marco Balich: «Da veneziano, sono davvero felice di supportare questo progetto di gran valore. La creatività vi ricopre un ruolo fondamentale ed è fantastico avere una star del design di fama mondiale come Philippe Starck, innamorato di Venezia, coinvolto nel realizzare un importante statement che prende ispirazione dall’icona più famosa di Venezia, la gondola, e unisce le tradizioni italiane con un concept capace di parlare a tutte le generazioni dell’importanza della sostenibilità in un contesto fragile come è questa città».
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Ultimo aggiornamento: 08:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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