Ormeggi al Tronchetto: «Pagate i canoni o niente posti». Linea dura di Avm sugli approdi

Lunedì 10 Febbraio 2020 di Maurizio Dianese
Ormeggi al Tronchetto: «Pagate i canoni o niente posti». Linea dura di Avm sugli approdi
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VENEZIA - In ballo ci sono 3 milioni di euro. A tanto ammonta il credito di Avm nei confronti dei lancioni che attraccano al Tronchetto. Il Comune, infatti, dopo aver imboccato, un paio di anni fa, la strada della riscossione forzata dei crediti maturati nel 2016 e nel 2017 più o meno si tratta di 1 milione e mezzo di euro l'anno - si era fermato.

Adesso Ca' Farsetti si è messa nell'ordine di idee di ripartire all'assalto per farsi pagare i canoni relativi al 2018 e al 2019. Il messaggio è partito: niente canone, niente approdi e i controlli sono cominciati ieri, giorno in cui inizia il Carnevale. O meglio, il fine settimana del prologo. La novità non è stata ovviamente gradita e l'avvertimento è già arrivato ieri ad alcune aziende che svolgono il servizio di trasporto turisti non di linea.

LE CIFRE IN GIOCO
La partita ha dimensioni molto importanti. In tutto 3 milioni di euro di arretrati. Ai quali, in realtà, bisognerebbe sommare i 3 milioni e mezzo di euro di mancati incassi dell'Actv che al Tronchetto fa girare i vaporetti solo per i veneziani visto che i turisti da sempre preferiscono i lancioni privati, parte dei quali gestiti dalla malavita organizzata. Un paio di Carnevali fa l'assessore al Patrimonio, Renato Boraso, aveva dato il via alla linea dura, ma dopo un primo incasso, di nuovo si era fermato tutto. 

Adesso si riparte con la riscossione dei crediti maturati da Avm nei confronti delle società che gestiscono i lancioni al Tronchetto, ma nel frattempo si apre un altro fronte, quello dei mancati incassi dei circa 100 taxi che attraccano più o meno abusivamente nella zona della Marittima, zona delle grandi navi da crociera. 

IL FRONTE DEI TAXI
Anche in quel caso si parla di centinaia di migliaia di euro all'anno. E alla Marittima, per un centinaio di tassisti che pagano regolarmente, ce ne sono altrettanti che fanno finta di niente e non versano un centesimo nelle casse di Avm e cioè del Comune. Adesso par di capire che si ricomincia con il pugno duro, al Tronchetto e in Marittima. Certo, la riscossione dovrà per forza essere graduale, per evitare guerre, ma la riscossione ci sarà, assicurano a Ca' Farsetti. E per chi non paga è pronto il divieto di attracco è scattato ieri all'inizio di Carnevale e dunque quando grandi masse di turisti si riversano al Tronchetto.
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