«Senza il Consorzio Marghera
sarebbe stata tutta bonificata»

Venerdì 8 Luglio 2016 di Maurizio Dianese
Gli interventi di marginamento a bordo laguna
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VENEZIA - «Se non ci fosse stato di mezzo il Consorzio, la bonifica di Porto Marghera sarebbe stata completata. Senza alcun problema. E i soldi spesi non sarebbero stati buttati al vento. Non è colpa nostra. È colpa di quel sistema Mose che non ho certo inventato io». Un sistema basato sulle mazzette, sulla corruzione dei politici, a livello nazionale, regionale e comunale. E basato sullo strapotere di Giovanni Mazzacurati che ogni anno da patron del Consorzio Venezia Nuova distribuiva un centinaio di milioni di euro. Ecco, se tutti quei soldi fossero sul serio finiti in opere, il marginamento di Porto Marghera sarebbe stato completato, dice Piergiorgio Baita, supertestimone al processo contro l'ex ministro dell'Ambiente Altero Mattioli che è accusato di aver dirottato i soldi delle bonifiche sul Consorzio Venezia Nuova anche per favorire la Socostramo, una azienda del suo suo amico e finanziatore, Erasmo Cinque...
 
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