VENEZIA - Sabato pomeriggio al comando della Polizia locale erano arrivate segnalazioni una dietro l'altra.
Raccontavano di un uomo che girava tra le calli con tre cani al guinzaglio. E con quelli infastidiva i passanti chiedendo l'elemosina e cercando di impietosirli con i tre meticci. Un comportamento andato avanti quasi tutto il pomeriggio che ha costretto turisti e veneziani a rivolgersi ai vigili per risolvere la situazione.
E gli agenti della polizia Municipale, alla fine, sono intervenuti per davvero, individuando il mendicante molesto mentre camminava nella zona di Rialto.
DASPO URBANO
Il conto del faccia a faccia con i vigili è stato pesante per lui, un romeno senza fissa dimora: gli è stato comminato un Daspo Urbano da tutto il centro storico di Venezia, è stato denunciato per accattonaggio (come previsto dal Regolamento di Polizia e sicurezza urbana) e gli sono stati sequestrati i tre cani, data la violazione del regolamento di igiene sanitaria.
Insieme agli agenti della locale, infatti, sono intervenuti anche i veterinari dell'Ulss 3 Serenissima che hanno preso in custodia i meticci, portandoli nelle loro strutture.
Visitati nel reparto veterinario dell'azienda ospedaliera, i cani sono risultati essere in buona salute, nonostante necessitassero di un lavaggio accurato. Anche l'analisi dei microchip non ha dato sorprese: i tre meticci erano di proprietà dell'uomo che - è il sospetto, consolidato dal suo comportamento in calle - ne faceva uso per riuscire a strappare qualche elemosina in più ai passanti.
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