Venezia. Pronuncia il fatidico «sì» e in abito da sposa si mette alla guida della gondola: «Un'emozione unica»

Ilenia e Matteo sono legati da un grande amore per il remo e subito dopo le nozze hanno navigato sul Canal Grande

Lunedì 13 Novembre 2023 di Marta Gasparon
Ilenia Salvadori e Matteo Finesso in gondola

VENEZIA - La loro grande passione per la voga alla fine ha prevalso, anche in una giornata tanto speciale come quella del loro matrimonio, celebrato in Comune a fine ottobre. 
Ilenia Salvadori e Matteo Finotto, rispettivamente di 24 e 26 anni, sono legati da un amore sbocciato intorno al 2015, oltre che da un profondo interesse per il mondo del remo. Lo stesso che la giovane, originaria di Cannaregio, ha respirato in casa da sempre, sentendosi dire spesso, dai propri familiari, la tipica frase «una volta imparavamo a vogare fin da piccoli», quasi fosse un mantra. Nonostante la scomodità dell’abito da sposa e il timore di poterlo rovinare, dopo il suo “sì” per tutta la vita Ilenia non ci ha pensato due volte a condurre la gondola del padre lungo il Canal Grande, condividendo quegli attimi di emozione insieme al marito, muranese, che ha vogato a poppa fino alla Salute.

Mentre il gondoliere che avrebbe dovuto accompagnarli per l’occasione, è stato fatto accomodare all’improvviso, come fosse un turista da portare in giro per Venezia. 


EVENTO UNICO
«In quale altra città si può assistere ad una scena del genere?», riflette Sara, sorella di Ilenia, ripensando con il sorriso alle immagini che gli invitati si sono ritrovati ad immortalare a sorpresa, con i propri cellulari, nel tragitto da Rialto fino al luogo del ricevimento. «È importante che certe tradizioni vengano mantenute – commenta Ilenia – e mi auguro (anzi, sento che sarà così) che il primo figlio che Matteo ed io avremo sarà un maschio, per poterlo avvicinare fin da piccolo alla voga. Condurre la gondola nel giorno del nostro matrimonio è stato emozionante: di solito, quando mi alleno, non sono certo vestita così (ride, ndr) e temevo di strappare l’abito con certi movimenti. Ma è stato bellissimo. Da novembre dell’anno scorso ho iniziato a vogare con più costanza e serietà, anche perché durante la fase pandemica più acuta le restrizioni erano davvero tante». Papà, zio e cugino tutti e tre gondolieri, Ilenia racconta di aver partecipato a settembre ad un bando appositamente dedicato ai figli di chi la licenza la possiede già e di aver superato l’esame con ottimi risultati. Ciò significa che la giovane, che attualmente lavora in una gioielleria del centro storico, potrà fare da sostituta al padre in qualsiasi momento. «Ammetto che il clima freddo dei mesi invernali un po’ mi frena. Ma se ci fosse la necessità di svolgere l’attività, lo farei sicuramente. Sono pronta a mettermi in gioco in questo tipo di esperienza. Mio padre lavora nello stazio di Santa Sofia – racconta la ragazza –. Accompagna i turisti che chiedono di poter fare un giro in gondola e svolge anche il servizio di traghetto che collega Santa Sofia fino alla Pescheria». 
I progetti di Ilenia e Matteo sono in continuo divenire e tra le intenzioni future ce n’è una che confidano possa prendere presto forma. «Siamo in attesa del prossimo bando, in modo che Matteo, che al momento è disoccupato, possa effettuare lo stesso mio percorso e diventare, in quanto mio coniuge, il sostituto principale di mio padre». 

Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 09:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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