Era stato componente molto attivo della Mala del Brenta di Felice Maniero: a 71 anni, Danilo Biasioli di Campagnia Lupia torna dietro alle sbarre del carcere di Venezia per scontare una pena di 3 anni e 8 mesi (cumulo per reati legati alla droga). L'arresto è scattato ieri pomeriggio da parte dei i carabinieri della stazione di Campagna Lupia.
Dopo una militanza nella Mala del Brenta (fu Felicetto a raccontare che la villa di Biasioli era stata utilizzata come base per il colpo al caveau dell'aeroporto di Venezia del 1983) ha fatto dei furti e del narcotraffico la sua attività principale: dopo 7 anni di carcere per associazione per delinquere di stampo mafioso, era tornato dietro le sbarre nel 2015 per spaccio di stupefacenti in Riviera e nel Trevigiano.
o
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo una militanza nella Mala del Brenta (fu Felicetto a raccontare che la villa di Biasioli era stata utilizzata come base per il colpo al caveau dell'aeroporto di Venezia del 1983) ha fatto dei furti e del narcotraffico la sua attività principale: dopo 7 anni di carcere per associazione per delinquere di stampo mafioso, era tornato dietro le sbarre nel 2015 per spaccio di stupefacenti in Riviera e nel Trevigiano.
o
