VENEZIA - «Ho provato un'emozione incredibile, per me è davvero un sogno ad occhi aperti. Sono orgoglioso di essere qui a rappresentare l'Italia: non so bene come spiegarlo, so solo che partecipare alla cerimonia di apertura dei miei primi Giochi Olimpici, è una sensazione fantastica, che non mi sarei immaginato. Non mi sembra vero poter vivere un momento così solenne e emozionante sotto gli occhi del mondo. Prima di oggi avevo sempre guardato questi eventi così importanti alla tivù ed ora, invece, sono qua tra i campioni».
Sono queste le prime sensazioni di una giornata storica e indimenticabile, che il veneziano Leonardo Donaggio, 18 anni, il più giovane componente del Team Italia alla 24.ma edizione dei Giochi Olimpici Invernali a Pechino affida ad alcuni messaggi dal cellulare.
SCI ACROBATICO
L'atleta lagunare sarà impegnato nel FreeStyle, lo sci acrobatico.
Una passione che mi è nata guardando un video su youtube e che oggi mi ha portato fin qui a Pechino, vorrei che la mia storia potesse rappresentare un incoraggiamento per tanti miei coetanei, dimostra che con passione e impegno i sogni si possono raggiungere. Io sto vivendo il mio sogno, spero che il bello debba ancora venire.
Ora arrivano le gare...
Siamo arrivati qui domenica 30 - racconta sempre dal cellulare - questa notte.
Quando in Italia saranno le 3 del mattino, faremo il primo allenamento in pista. Fino ad oggi ci siamo dedicati a palestra, massaggi e ad assorbire il jet-leg, ho fatto diversi viaggi intercontinentali, ma questo è stato tosto. Ora però siamo pronti ad allenarci nel modo migliore possibile e a sognare in grande.
AVVENTURA
Donaggio racconta i suoi primi giorni in Cina.
«Casa Italia è meravigliosa e sono tutti gentilissimi con noi - rivela - sono contentissimo anche dell'appartamento dove siamo alloggiati. Sto cercando di vivere al massimo ogni momento. In Cina rispetto a noi sono avanti di anni, anche nell'organizzazione di questo evento,. Tutto qui è gigantesco, le palestre dove ci alleniamo sono grandissime. Sono felice, e attraverso il web riesco a comunicare con la mia famiglia».
Leonardo loda l'organizzazione di Pechino, fino ad ora impeccabile, a partire dalle misure anti contagio, la bolla che protegge gli atleti.
«Lunedì alle 6.30 del mattino in Italia - conclude Leonardo - sono in programma le qualificazioni del big Air con l'obiettivo di raggiungere la finale il 9.
Leonardo Donaggio, il più giovane atleta della spedizione azzurra a Pechino: «Che emozione, un sogno essere qui»
Sabato 5 Febbraio 2022 di Lorenzo MayerPoi toccherà alla specialità Slopestyle per la quale ci dovremo trasferire da Pechino. Siamo pronti e vorrei tanto continuare a sognare».