Jovanotti ai ragazzi della casa famiglia Agape: «Il vostro video mi ha emozionato»

Domenica 11 Giugno 2023 di Alberto Francesconi
I ragazzi dell’Associazione Agape nel video in cui interpretano “Bella” di Jovanotti

MESTRE - In pochi giorni il loro video postato su facebook è stato visto da oltre quarantamila persone. Merito di Michela, Mario, Roberto, Luna, Stefano e Fabiola, che strumenti alla mano hanno dimostrato cosa può fare la musica e la condivisione. Ma a rendere speciale quel video realizzato dai ragazzi della casa famiglia dell’Associazione Agape di Campalto è un testimonial speciale, che sulla propria pagina social ha scritto: «Mi avete emozionato ragazzi! Agape è una delle più belle parole che esistono e quando si riempie di senso e diventa luogo di incontro e di vita è come se splendesse, è un’insegna luminosa di un posto tra la terra e il cielo». Lui è Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti, al quale il dj e produttore veneziano Tommy Vee aveva inviato nei giorni scorsi il video nel quale i ragazzi del gruppo musica dell’Agape interpretavano “Bella” uno dei successi di Jovanotti.

Un messaggio toccante, quello del musicista, che ha riempito di emozione gli interpreti che, per l’occasione, erano stati preparati dallo stesso Tommy Vee, che da tempo conosce l’associazione e che ha ereditato dai genitori l’attenzione per le persone più fragili.

Così il saluto di Jovanotti ha finito per catalizzare l’attenzione sul breve video che, da lunedì scorso, ha collezionato migliaia di visualizzazioni e commenti emozionati. Giusto la settimana scorsa l’Agape aveva celebrato al Villaggio Laguna la 43. edizione di “Una festa per tutti”, tradizionale appuntamento estivo sostenuto dalla municipalità e dalle scuole del quartiere, che quest’anno è coincisa con il secondo anniversario della scomparsa di Francesco Bagagiolo, che con la moglie Antonella ha dato vita all’associazione, con la nascita delle prima casa famiglia al Lido (poi trasferita a Campalto). Il rapporto speciale dell’Agape con le star della musica non è del resto isolato: un mese fa, in occasione del suo concerto a Jesolo, Eros Ramazzotti aveva invitato gli ospiti della casa famiglia al suo concerto di Jesolo, e prima dell’esibizione si era intrattenuto con loro per qualche minuto. «È stato carinissimo», dice Gabriele Bagagiolo, operatore della comunità e figlio dei promotori del sodalizio che da quasi quarant’anni dispensano agape, amore disinteressato, in tutta la città. E anche oltre. 

Ultimo aggiornamento: 16:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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