MIRA - Un mirese di 26 anni disegna la valigia ammaccata che in tre anni diventa un must in tutto il mondo. Tanto che Joe Tacopina, presidente del Venezia calcio, la vuole personalizzata per squadra e dirigenti.
Francesco Pavia è il giovane designer, ideatore del Crash baggage, la valigia ammaccata che in questo periodo è esposta in primo piano nella vetrina del Duca d'Aosta ma anche in molti altri brand internazionali, a Milano, New York, Dubai e Parigi. In tre anni l'azienda, che ha sede a Borbiago di Mira in via Tresievoli, gestita da lui e dal padre, già direttore commerciale della Roncato, ha raddoppiato il fatturato arrivando a raggiungere il milione di euro. «La crash baggage è nata quasi per caso, seguendo il motto viaggiare senza pensieri - spiega -. Volevo creare un prodotto nuovo, fuori dagli schemi, che mi rappresentasse. Con le valigie ci sono nato, eppure ogni volta che viaggiavo osservavo quelle degli altri, alcune ammaccate, vissute, altre rivestite di cellophane per non essere rovinate dal viaggio. Così ho pensato ad una valigia già ammaccata, ma realizzata con materiali innovativi, indistruttibile, antiurto e addirittura con il sistema anti-smarrimento»...
Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 10:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA Francesco Pavia è il giovane designer, ideatore del Crash baggage, la valigia ammaccata che in questo periodo è esposta in primo piano nella vetrina del Duca d'Aosta ma anche in molti altri brand internazionali, a Milano, New York, Dubai e Parigi. In tre anni l'azienda, che ha sede a Borbiago di Mira in via Tresievoli, gestita da lui e dal padre, già direttore commerciale della Roncato, ha raddoppiato il fatturato arrivando a raggiungere il milione di euro. «La crash baggage è nata quasi per caso, seguendo il motto viaggiare senza pensieri - spiega -. Volevo creare un prodotto nuovo, fuori dagli schemi, che mi rappresentasse. Con le valigie ci sono nato, eppure ogni volta che viaggiavo osservavo quelle degli altri, alcune ammaccate, vissute, altre rivestite di cellophane per non essere rovinate dal viaggio. Così ho pensato ad una valigia già ammaccata, ma realizzata con materiali innovativi, indistruttibile, antiurto e addirittura con il sistema anti-smarrimento»...
