Vanno a prendere un gelato, famigliola multata di 50 euro perchè sulla pista ciclabile

Lunedì 27 Aprile 2020 di Diego Degan
Vanno a prendere un gelato, famigliola multata di 50 euro perchè sulla pista ciclabile
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CHIOGGIA - La sovrapposizione delle norme anti contagio darà, probabilmente, origine a qualche contestazione in merito alla sanzione (solo 50 euro, comunque) elevata nel pomeriggio di sabato dai carabinieri, alla famigliola che percorreva, in bicicletta, la pista ciclabile del Lungomare. Approfittando della limitata apertura agli acquisti per asporto decretata, il giorno prima, dall'ordinanza di Zaia, papà, mamma e bimbo di 4 anni si erano recati in una gelateria e stavano tornando percorrendo la ciclabile, anche per tenere al sicuro il bambino dallo, sia pure scarso, traffico automobilistico.

Un'ordinanza del sindaco vieta però di percorrere le piste ciclopedonali (come anche la diga e la spiaggia) fino al 3 maggio, in ossequio ai termini del lockdown stabilito a livello nazionale. Una norma, in realtà, pensata per scoraggiare i runner che, in precedenza, utilizzavano questi spazi per le loro corse. A farne le spese, però, è stata la famigliola a cui i carabinieri che l'hanno fermata, hanno contestato la circolazione in area ciclopedonale, così come recita testualmente la norma. I presunti trasgressori hanno spiegato che stavano andando a compiere un'attività consentita (l'asporto), che utilizzavano la ciclabile per la sicurezza del bimbo e che, secondo i genitori, la ratio del divieto era un'altra (i runners). Ma l'unico risultato ottenuto è stato il consiglio di fare ricorso citando, eventualmente, la testimonianza del sindaco sullo scopo del divieto.
 
Ultimo aggiornamento: 12:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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