Cantone, l'uomo anti corruzione
pensa al commissario per il Mose

Venerdì 18 Luglio 2014 di Giuseppe Pietrobelli
Cantone con Mauro Fabris e Hermes Redi
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VENEZIA - Dilemma amletico in laguna dopo trent’anni di incontrastata solitudine decisionale del Consorzio Venezia Nuova che ha fatto e disfatto tutto ciò che ha voluto su salvaguardia e Mose, l’opera idraulica più grande e costosa mai pensata in Italia.



Saranno commissariati imprese e lavori in corso di ultimazione alle bocche di porto, in base alla stretta voluta dal governo dopo lo scandalo dell’Expo 2015, pallido preludio del malaffare che sta venendo a galla a Nord Est? Per dipanare la matassa di un problema giuridico, prima che politico, il commissario anticorruzione Raffaele Cantone ha compiuto ieri una visita in tre tappe a Venezia, valutando l'ipotesi di un commissario.



Ultimo aggiornamento: 17:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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