VENEZIA - Ennesimo episodio di violenza e crudeltà contro gli animali alla Giudecca. Un cane è stato salvato ieri da morte certa dai veterinari dell'Ambulatorio Veneziano Veterinario dopo aver ingerito un boccone con all'interno una lametta nascosta. La lama era quella di una taglierina, tagliuzzata e appuntita, probabilmente con l'obiettivo di fare male agli animali. Episodi analoghi si erano registrati lo scorso maggio tra il Redentore e Sacca Fisola, quando però i bocconi contenevano topicida e sarebbero potuti finire anche nelle mani di bambini. In quell'occasione, cinque cani erano finiti in clinica veterinaria e un altro aveva perso la vita.
Ieri mattina G. B. il padrone di Mina, una cagnolina meticcia di nove anni nota nella zona di San Basilio, alle 10 si è recato alla Giudecca portando con sè il cane.
Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 14:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ieri mattina G. B. il padrone di Mina, una cagnolina meticcia di nove anni nota nella zona di San Basilio, alle 10 si è recato alla Giudecca portando con sè il cane.