Via libera al "Salva Venezia"
Enrico Zanetti attacca Cacciari

Martedì 17 Febbraio 2015
La protesta dei comunali a Ca' Farsetti
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VENEZIA - Dopo una estenuante notte di trattative, alle 4 di stamattina in Commissione Affari Costituzionali è arrivato il voto favorevole sul cosiddetto "Salva Venezia", la norma che consente anche per il 2015 al Comune di Venezia di evitare le sanzioni per lo sforamento del Patto di stabilità. L'emendamento porta la firma dei sottosegretari Enrico Zanetti e Pierpaolo Baretta.

Ecco il commento di Zanetti sul suo profilo Facebook: "Ore 4.03: dopo giornate (e una nottata) di tira e molla, viene votato in Commissione l'emendamento "Salva Venezia". Risultato non banale e non scontato. Dedica sentita e sincera per i dipendenti del Comune e le loro famiglie. Dedica meno sentita e meno sincera per Massimo Cacciari che ha perso l'ennesima occasione di contare fino a dieci prima di parlare".

«Ce l'abbiamo fatta! L'emendamento che allenta le sanzioni al Comune di Venezia è stato approvato stanotte». Lo sottolinea in una dichiarazione il sottosegretario all'economia e alle finanze Pier Paolo Baretta ricordando come siano serviti «buoni argomenti e tanta, tanta determinazione». Sottolineando di non avere «mai smesso - nemmeno in questi giorni quando troppi davano per persa la battaglia e si accontentavano di fare polemiche preventive - di lavorare per convincere Governo e Parlamento della giustezza di questa causa».

Baretta invita ad andare avanti perché «da Roma non si può pretendere di più se Venezia non farà la sua parte». «Adesso - conclude - serve un vero piano di risanamento ed una proposta sul futuro fiscale della nostra città».

Ultimo aggiornamento: 10:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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