TRIESTE - Tre pagine fitte di osservazioni, o meglio richieste di "approfondimenti" in merito alle spese rimborsate nel corso del 2014 ai Gruppi politici del consiglio regionale: è quanto ha formalizzato la Sezione di controllo della Corte dei conti, che ha fissato il termine di legge pari a 30 giorni per presentare le documentazioni necessarie. Le richieste dei magistrati riguardano le spese successive alla "riforma" dettata dal duplice ciclone giudiziario che ha investito i rimborsi della legislatura passata sia sul fronte penale che per mano della giustizia contabile. In tutto, rispetto alle milionate dei tempi d'oro, i Gruppi hanno potuto fruire di circa 300mila euro e non si riscontrano più esborsi estemporanei di evidente illegittimità. Non solo: occorre precisare che una larga misura delle richieste potrà risolversi con pieni chiarimenti: Esclusa la Lega Nord per la quale già a suo tempo la Corte aveva rilevato incongruenze. La Corte fa le pulci a tutti gli altri.
Ultimo aggiornamento: 15:09
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