LIGNANO SABBIADORO (Udine) - Dopo un lunghissimo, complesso e travagliato iter burocratico durato 10 anni, il nuovo punto di primo soccorso sarà finalmente operativo nel corso di questa stagione a Lignano Sabbiadoro. Il progetto originario risale al 2006, in seguito bloccato a causa delle imposizioni dettate dal patto di stabilità. A giugno 2014 si è potuto procedere all’aggiudicazione definitiva, con concreto avvio ai lavori e che ha portato alla posa della prima pietra nel settembre dello stesso anno. Dal suo insediamento l’amministrazione municipale Fanotto si è adoperata in stretta sinergia con la Regione Fvg, attraverso numerosi incontri. La struttura è un vero e proprio polo socio-sanitario operativo attivo da giugno, accanto alla stazione dei carabinieri di via Mezzasacca, in posizione baricentrica, egualmente distante da Pineta e Sabbiadoro e dunque facilmente raggiungibile.
Gli spazi interni sono stati rimodulati con l’obiettivo di creare un unico polo socio-assistenziale sanitario, all’interno del quale saranno collocati tutti i servizi, compresi quelli che attualmente trovano sede in altre strutture. Qui troveranno spazio, ad esempio, l’ufficio dell’assistenza sociale e l’infermiere di comunità, che presteranno servizio per tutto l’anno, mentre il pronto soccorso e la guardia medica saranno operativi durante la stagione estiva. È una struttura moderna e all’avanguardia e offrirà a Lignano una serie di servizi più allargati degli attuali, adeguandosi così alle necessità di una città che durante l’estate supera le 200mila presenze. L’area è dotata di ampi parcheggi, è prevista la realizzazione della piazzola per l'elisoccorso e di una struttura destinata agli operatori locali o associazioni operanti nell’ambito socio-sanitario. L’opera è finanziata interamente con contributi regionali, per un totale che ammonta a 4 milioni 150 mila euro, ai quali si aggiunge 1 milione 100 mila euro per l’acquisto del terreno, spesa che il Comune di Lignano ha coperto con fondi del proprio bilancio.
