Maxi polenta e piatti tipici? Adesso si mangiano nel bunker, a meno 30

Martedì 13 Dicembre 2016 di Paola Treppo
La maxi polenta nel bunker di Villa Santina
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VILLA SANTINA (Udine) - Voglia di assaggiare i piatti tipici della Carnia in un luogo decisamente insolito? Allora si può scegliere di mangiare nel bunker di Villa Santina, a quota meno 30 metri, nel cuore della montagna, in un fortino che dall’esterno non si vede affatto, perché è ben mimetizzato, ma che nella roccia si sviluppa in cunicoli, scale, saloni, postazioni di controllo e di tiro; è qui che questa domenica 18 dicembre, dalle 12.30, l'associazione "Friuli Storia e Territorio", un sodalizio senza fini di lucro, nato per lo studio e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico dell'area del Canal del Ferro, Valcanale e Carnia, ha organizzato il singolare e curioso evento "Sapori nella storia: cibi, bevande e storie nel Friuli fortificato". Si tratta di degustazioni guidate all'interno del bunker della seconda guerra mondiale, quello di Villa Santina, allo sbarramento di Invillino, all'interno dell'opera 2 del Vallo Alpino, in località Plera.  

Maxi polenta nel fortino 
L'evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Villa Santina e con il patrocinio dei Municipi di Raveo, Lauco ed Enemonzo, oltre alla Provincia di Udine. Ci saranno assaggi culinari di prodotti tipici proposti dalle varie attività locali: «Il menù? Tutto rigorosamente a base di delizie locali, della Carnia, che vogliamo far conoscere insieme alla storia di questi splendidi luoghi - spiega il referente locale dell'associazione Fst, Enzo Chiaruttini -; nel salone più grande sarà cucinata una maxi polenta con la nostra farina, per 200 persone; poi si passa al minestrone carnico, energetico, con fagioli e in generale legumi e verdure». Quindi largo al pane di Villa Santina, a gnocchetti, salumi, formaggi, miele e torta con le mele. Da bere vino e birra artigianale. 

Un tuffo nella storia 
La degustazione si svolgerà nel sottosuolo e sarà possibile visitare nella sua interezza anche la fortificazione sotterranea che negli ultimi anni è stata oggetto di lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza da parte dell'amministrazione comunale: «Tutto il forte è dotato di illuminazione ed è sicuro, ci possono venire anche le famiglie che hanno bambini piccoli. Le visite guidate sono fatte a gruppi di 5 persone, in modo tale che tutti riescano ad ascoltare bene le spiegazioni; durano circa 30 minuti ciascuna. Se amate il buon vino e i buoni piatti tipici è l'occasione giusta per una gita a Villa Santina». Chi partecipa alla degustazione potrà anche visitare la zona archeologica adiacente, del Col di Zucca, la chiesetta della Madonna del Ponte, e passeggiare tra i sentieri che costeggiano il fiume Tagliamento all’interno del Parco intercomunale delle Colline Carniche. Il ricavato della manifestazione sarà utilizzato per migliorare la fruibilità turistica di questi manufatti storici.

Come raggiungere il bunker 
La fortificazione si trova nel comune di Villa Santina, a nord di Udine. Per raggiungerla è necessario oltrepassare l'abitato di Invillino, in direzione Verzegnis, subito dopo avere superato il ponte sul fiume Tagliamento, imboccare la strada sulla destra che conduce al bunker; è possibile parcheggiare nelle adiacenze del bunker. Info Enzo 338.5469544 o Domenico 329.3727999. 

 

Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 09:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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