Temporale elettrico, in montagna
va a fuoco la riserva della Val Alba

Venerdì 24 Luglio 2015 di Paola Treppo
Temporale elettrico, in montagna va a fuoco la riserva della Val Alba
MOGGIO UDINESE (Udine) - Un vasto incendio si è sviluppato sulle alture di Moggio Udinese, sul Monte Pisimoni, in Alto Friuli, a causa di un violento temporale elettrico che si è scatenato nel tardo pomeriggio di ieri, con un gran numero di fulmini e scarsissime precipitazioni.



Nelle prime ore si è tentato un intervento da terra, con gli uomini della forestale regionale e i volontari delle squadre di antincendio boschivo di Protezione civile. È stato impiegato anche un elicottero della Pc del Friuli Venezia Giulia che, con una benna, ha gettato grandi quantità d’acqua sull’incendio. Poi le operazioni sono state sospese con l’arrivo del buio, poiché la zona è molto impervia.



Sono riprese questa mattina, venerdì 24 luglio, alle 6. Il fuoco, intanto, complici le alte temperature e la vegetazione molto secca, si è esteso parecchio raggiungendo un fronte di oltre un chilometro e mezzo. Troppo grande, l’area del rogo, per riuscire ad affrontarlo da terra: su richiesta della forestale regionale è stato autorizzato l’invio dal Centro operativo unificato aereo di Roma di due Canadair, velivoli che stanno operando da stamane, con pescaggio nel Lago di Cavazzo. Opera anche un elicottero della Pc Fvg, con una benna. Al momento non ci sarebbero località abitate minacciate dalle fiamme. Sul posto anche i carabinieri, nella base operativa.



La cima della montagna è a quota di 1.900 mt circa, all'interno della Riserva naturale della Val Alba; l'incendio ha raggiunto al momento un'estensione di circa 10 ettari, a una quota tra 1.500 e 1.600 mt.





È stata allestita una piazzola in quota per operare eventualmente domani, qualora l'incendio si dovesse espandere ancora, con modulo antincendio elitrasportabile e manichette con idranti. I due Canadair inviati dal Coau di Roma sono stati operativi tra le 9.30 e le 12.30-13 di oggi; poi sono rientrati nelle due basi di Genova e Roma Ciampino per cambio equipaggio, ma non sono ancora tornati in zona operativa.



La vegetazione interessata è formata da boscaglia di Pino nero e silvestre, arbusti di pino mugo e cespugli di erica. Il direttore delle operazioni di spegnimento è l'ispettore Flavio Palla, comandante della Stazione forestale di Moggio Udinese e sul posto è presente anche un funzionario della Protezione civile, Mario Pugnetti.
Ultimo aggiornamento: 21:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci