TOLMEZZO - La Corte di Strasburgo ha deciso di non chiedere alle autorità italiane di concedere i domiciliari a un detenuto affetto da Covid-19 che si trova nel carcere di Tolmezzo, in provincia di Udine, in attesa di giudizio. Lo ha reso noto all'Ansa la stessa Corte, che può in base alle sue regole indicare a uno Stato di prendere misure immediate nel caso in cui una persona corra altrimenti un rischio serio e imminente.
Il carcerato aveva domandato i domiciliari asserendo che il suo stato di salute è incompatibile con il regime carcerario. La Corte ha rifiutato la richiesta affermando che al momento, dati i sintomi e il fatto che l'uomo è curato e sotto sorveglianza medica, non ci sono prove che esista un rischio serio e imminente per la sua salute.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il carcerato aveva domandato i domiciliari asserendo che il suo stato di salute è incompatibile con il regime carcerario. La Corte ha rifiutato la richiesta affermando che al momento, dati i sintomi e il fatto che l'uomo è curato e sotto sorveglianza medica, non ci sono prove che esista un rischio serio e imminente per la sua salute.