SAN GIORGIO DI NOGARO (Udine) - Marina Sant’Andrea di San Giorgio di Nogaro ha ottenuto per il tredicesimo anno consecutivo la bandiera blu. Il riconoscimento è assegnato alle strutture nautiche che rispondono ai requisiti di sostenibilità e pregio ambientale, di qualità, e inerenti l’inserimento nell’ambiente circostante.
La consegna è avvenuta a Roma, nella sede della Federazione che sostiene la gestione sostenibile del territorio, e gestisce le bandiere blu. Fondata nel 1981 in Danimarca, ha poi favorito l’istituzione della bandiera blu, avvenuta nel 1987, l’anno europeo dell’ambiente, che si avvale del supporto di due agenzie dell’Onu: l’Unep, che è il programma delle Nazioni unite per l’ambiente, e l’Untwo, organizzazione mondiale per l’educazione alla protezione dell’ambiente.
«Fin dalla sua realizzazione - ricorda il consigliere unico, Fortunato Moratto -, la nostra struttura è stata realizzata ponendo attenzione alla sostenibilità. Per esempio, sia il marina che il cantiere sono l’unica struttura dell’Alto Adriatico a essere completamente autosufficienti dal punto di vista energetico, grazie a un impianto fotovoltaico che utilizza solo energia pulita. Una filosofia che si sposa perfettamente con la mission della struttura e con la vocazione, degli appassionati del mare che lo frequentano e lo animano, al rispetto e alla valorizzazione delle carature dell’ambiente naturale e delle sue attrattive».
Ultimo aggiornamento: 14:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA La consegna è avvenuta a Roma, nella sede della Federazione che sostiene la gestione sostenibile del territorio, e gestisce le bandiere blu. Fondata nel 1981 in Danimarca, ha poi favorito l’istituzione della bandiera blu, avvenuta nel 1987, l’anno europeo dell’ambiente, che si avvale del supporto di due agenzie dell’Onu: l’Unep, che è il programma delle Nazioni unite per l’ambiente, e l’Untwo, organizzazione mondiale per l’educazione alla protezione dell’ambiente.
«Fin dalla sua realizzazione - ricorda il consigliere unico, Fortunato Moratto -, la nostra struttura è stata realizzata ponendo attenzione alla sostenibilità. Per esempio, sia il marina che il cantiere sono l’unica struttura dell’Alto Adriatico a essere completamente autosufficienti dal punto di vista energetico, grazie a un impianto fotovoltaico che utilizza solo energia pulita. Una filosofia che si sposa perfettamente con la mission della struttura e con la vocazione, degli appassionati del mare che lo frequentano e lo animano, al rispetto e alla valorizzazione delle carature dell’ambiente naturale e delle sue attrattive».
