FRIULI VENEZIA GIULIA - Terna ha messo in funzione l'elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest, un'opera che ha richiesto 14 anni tra progettazione e realizzazione, tra contestazioni e ricorsi di Comuni e associazioni. «Una notizia positiva - dice la presidente della Regione, Debora Serracchiani -. Si completa un'opera la cui realizzazione ha avuto un iter travagliato, ma che ora dà una risposta concreta alle esigenze di approvvigionamento energetico di imprese e famiglie di una vasta area».
Soddisfazione per il completamento dell'opera è stato espresso dal vicepresidente e assessore alle attività produttive Fvg, Sergio Bolzonello: «La garanzia di adeguate forniture di energia è indispensabile per le industrie della zona. Questo elettrodotto era un prerequisito per ulteriori investimenti da parte delle acciaierie Danieli, che altrimenti sarebbero state addirittura a rischio di delocalizzazione».
Demolizione di 110 km di linee obsolete
«L'entrata in esercizio dell’elettrodotto Redipuglia Udine Ovest, dopo i test di elettrificazione, conclude un lungo percorso per la realizzazione di un’opera indispensabile per la sicurezza dell’approvvigionamento di energia elettrica in regione - dice il presidente di Confindustria Udine, Matteo Tonon -. Questo a vantaggio delle famiglie che potranno fruire di energia meno cara e delle imprese che, contando sull’efficientamento della rete e sul potenziamento e sulla stabilità della portata elettrica, potranno perseguire i propri programmi di investimento legati alla affidabilità delle forniture. Senza trascurare il beneficio della demolizione di 110 km di linee obsolete corrispondenti a circa 400 tralicci che interessano 30 comuni. Ne deriva un intervento integrato sul territorio con positivi effetti di attrattività».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Soddisfazione per il completamento dell'opera è stato espresso dal vicepresidente e assessore alle attività produttive Fvg, Sergio Bolzonello: «La garanzia di adeguate forniture di energia è indispensabile per le industrie della zona. Questo elettrodotto era un prerequisito per ulteriori investimenti da parte delle acciaierie Danieli, che altrimenti sarebbero state addirittura a rischio di delocalizzazione».
Demolizione di 110 km di linee obsolete
«L'entrata in esercizio dell’elettrodotto Redipuglia Udine Ovest, dopo i test di elettrificazione, conclude un lungo percorso per la realizzazione di un’opera indispensabile per la sicurezza dell’approvvigionamento di energia elettrica in regione - dice il presidente di Confindustria Udine, Matteo Tonon -. Questo a vantaggio delle famiglie che potranno fruire di energia meno cara e delle imprese che, contando sull’efficientamento della rete e sul potenziamento e sulla stabilità della portata elettrica, potranno perseguire i propri programmi di investimento legati alla affidabilità delle forniture. Senza trascurare il beneficio della demolizione di 110 km di linee obsolete corrispondenti a circa 400 tralicci che interessano 30 comuni. Ne deriva un intervento integrato sul territorio con positivi effetti di attrattività».